lettera unità pastorale, Vincenzo Cristofaro: stima, affetto e gioia per il messaggio |
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Scritto da vincenzo cristofaro | |||
Accolgo con stima, affetto e gioia il messaggio dei parroci e dei frati che con grande senso di umanità partecipano alle vicende che interessano la nostra città.
Le domande poste necessitano di risposte concrete, per questo nel nostro programma elettorale particolare attenzione sarà dedicata al dialogo e alla collaborazione tra Istituzioni, Chiesa e Associazioni, così come alla partecipazione e all’ascolto di tutti i cittadini, poiché c’è chi c’insegna che “solo chi sa ascoltare si fa anche ascoltare, perché riesce a dar voce al cuore di tutti”.
In questo periodo di crisi, ancora di più, l’obiettivo sarà quello della ricerca “disinteressata” del bene comune; i cittadini dovranno essere coinvolti in quanto portatori di bisogni, diritti e proposte; gli amministratori non dovranno perseguire i propri interessi e non puntare sull’immagine e solo sulla produzione del consenso.
Il paese non dovrà essere gestito secondo una morale utilitaristica e individualistica finalizzata solo agli interessi di pochi, ma l’azione amministrativa dovrà valorizzare tutti i soggetti, promuovere la crescita collettiva, rappresentare scelte fondate su valori permanenti e che rispettino la dignità di ogni persona, rispondere alle esigenze di tutti i cittadini.
Con l’impegno di partecipare alla competizione elettorale con umiltà e senso di responsabilità, ispirato da sani principi ringrazio i parroci e i frati dell’unità pastorale di Belvedere M.mo per il loro sostegno e insegnamento. ing. Vincenzo Cristofaro - 01.04.2014
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