miti da sfatare |
Scritto da riccardo ugolino | |||
"Il Meridione costituisce un peso per l'Italia" Non è vero - Il Sud è dotato di numerose Risorse Naturali: pozzi petroliferi fra i più produttivi d'Europa ed altre abbondanti riserve in Basilicata; gas in giacimenti sottomarini, vento, posizione geografica. - Il Sud ha un importante Apparato Industriale: detiene il primato a livello nazionale nella produzione di laminati, piombo, zinco, etilene, auto e veicoli commerciali leggeri, energia eolica, conserve di ortofrutta, paste alimentari, grani macinati e nella raffinazione petrolifera. Concorre con quote significative alla produzione nazionale di energia da combustibili fossili e da fotovoltaico, di cemento, farmaci, costruzioni navali... Gli addetti all'industria agroalimentare sono circa 124000, di poco inferiori a quelli della Baviera ma più del Belgio, il doppio della Svezia. Nell'abbigliamento abbiamo più addetti (44000) dell'Inghilterra e della Germania, nella produzione di autoveicoli (42000 addetti) superiamo il Belgio e l'Austria, nella raffinazione del petrolio ne abbiamo 60000, poco meno dell'Inghilterra. Alcune province del Sud (Chieti per gli autoveicoli, Siracusa per la raffinazione del petrolio, Salerno per la frutta e gli ortaggi) guidano la graduatoria delle principali province esportatrici dell'Italia. - Il Sud possiede una ingente quantità di Risorse Comunitarie derivanti dalla programmazione 2007-2013 e da quella che sta per iniziare (2014-2020). Questi dati, che si ricavano dagli atti del convegno organizzato dall'Accademia dei Lincei il 23 ottobre scorso, forniscono un'immagine del Mezzogiorno diversa da quella percepita dalla maggioranza degli Italiani; è tempo, dunque, che amministratori e partiti politici impongano una visione della realtà più rispondente alle enormi risorse di cui il Sud dispone e che può offrire per il rilancio dell'Italia. Riccardo Ugolino - 24.11.2013
|