cerca nel sito

Laltrasinistra, Powered by Joomla! and designed by 123WebDesign
una necessaria precisazione PDF Stampa E-mail
Scritto da mauro d'aprile   

Nell’ormai rituale articolo di fine legislatura cui Agostino Gentile ci ha abituato (vedasi su questo Blog quello precedente del 2009 Giovedì 5 Febbraio), si legge:

“Ma i politici oggetto di critiche non sono solo questi. Si può citare l’ex amministratore di Belvedere, il quale, nel gestire tutto l’iter e guidare le pratiche riguardanti il contributo per le zone alluvionate, ha preso una grossa cantonata. La sua “ freschezza mentale” ha fatto cilecca, ottenendo per Belvedere dalla Regione Calabria, più volte, un pollice all’ingiù e il pugno chiuso, meglio conosciuto come zero Euro di contributo. Come saranno pagate quelle Ditte che hanno eseguito i lavori? E le famiglie evacuate potranno mai rientrare nei loro alloggi?”.

Su questo argomento, oggettivamente valutando la difficoltà di comprensione in assenza di specifica competenza, mi limito, dopo aver rimandato alla lettura degli articoli precedenti e precisamente:

  • “confidenzialmente nauseato” Martedì 10 Aprile 2012
  • “dalla lettera del profeta Mauro ai fedeli” Lunedì 3 Settembre 2012
  • “il lamento dei falsi profeti: le frane e l’alluvione” Sabato 16 Marzo 2013

a raccogliere lo stato dell’arte.

  1. Con Ordinanza n° 19/3741 il Commissario Scopelliti, dopo aver rilevato presunte illegittimità agli Atti trasmessi dal Comune di Belvedere,(con pugno chiuso e pollice all’ingiù) riconosceva “Zero Euro” allo stesso, ma si vedeva restituire dal TAR del Lazio, a seguito ricorso del Comune, la stessa Ordinanza n.19, per riscontrati vizi di fumo nei rilievi formulati, con obbligo del riesame degli Atti trasmessi dal Comune.
  2. Con successiva Ordinanza n° 20/3741 il Commissario Scopelliti, dopo aver corretto la natura dei vizi rilevati da legittimità ad errori formali nella trasmissione degli Atti del Comune, continua a riconoscere (con pugno chiuso e pollice all’ingiù)ZeroEuro”. A seguito ulteriore ricorso da parte del Comune si è in attesa di un pronunciamento del TAR Lazio.

Caro Agostino, alla luce di quanto sopra è possibile che non ti assalga il dubbio che proprio nell’immagine del contrappasso da te utilizzata (Pugno chiuso e pollice all’ingiù) sta tutto quanto vuole politicamente esprimere Scopelliti, non potendo utilizzare quella più efficace della mano sinistra che spezza violentemente a metà l’oscillazione del braccio destro verso l’alto? Un modo elegante per farti capire che il tuo Presidente Reggino della Regione Calabria non disdegnerebbe una simile raffigurazione disconoscendo il principio basilare dello spirito della  Legge 24 febbraio 1992, n.225 ( Legge Istitutiva della Protezione Civile), la quale non ha inteso modificare le ripartizioni delle materie e delle competenze, volendo, invece, assicurare che i molteplici organismi, a vario titolo interessati alle attività di Protezione Civile, agiscano in modo armonico e razionale, affinché le risorse disponibili vengano impiegate opportunamente e conducano alla maggiore efficacia degli interventi.

E la differenza sostanziale tra il Sindaco Granata ed il Sindaco Mauro D’Aprile sta proprio in questo: Io avrei condotto Scopelliti ed i Funzionari Regionali della Commissione Tecnica davanti alla Magistratura Ordinaria per distrazione dei fondi previsti all’art.5 dell’Ordinanza 3741 della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Questi fondi pari a 15 Milioni di Euro erano riservati specificatamente alle Prefetture di Competenza per la Prima Assistenza alla Popolazione da te e ad altri ipocritamente utilizzata per fini elettoralistici. Ma di questo avrò modo di parlarne durante le prossime elezioni amministrative.

Mi preme, per dare completezza alla risposta, solo spiegarti che le esposizioni dell’Ente, per lavori di somma straordinaria urgenza, vanno regolarizzate alla Prima Sezione Utile di Bilancio  e comunque entro l’anno di riferimento. A tal proposito ti allego di pari passo un mio scritto risalente al 29 Luglio 2009 su questo utilissimo Blog, “ il motivo di una scelta: votare il bilancio 2009”, dopo aver dato fiducia a questa Giunta, attraverso il quale intendo dimostrare la mia costante coerenza di posizione, che insieme vuole essere la mia esternazione di timori, puntualmente verificatisi, sulle impostazioni amministrative date da questa al problema, ma anche sottolineare la stigmatizzazione degli atteggiamenti delle Imprese interessate ai lavori di pronto intervento che scioccamente, per motivi a me ancora incomprensibili, decidevano di cambiare la persona del Sindaco di Belvedere, in un momento di loro forte bisogno.

“ Oggi come non mai , sui Comuni si riversa il peso del risanamento dei Conti Pubblici. In termini concreti per l’Ente ed i propri responsabili si pone impellente la necessità di organizzare i propri servizi interni secondo i richiami dottrinari, tendenti all’attuazione, di questa nuova stagione finanziaria. In questa direzione va anche il contenuto del D.L. 78/2009 (Manovra D’Estate) in vigore dal 1° Luglio che all’art.9 (Tempestività dei Pagamenti delle Pubbliche Amministrazioni) prevede che entro il 31 Dicembre 2009 le PA devono pubblicare sul proprio sito internet le misure organizzative adottate per pagare puntualmente somministrazioni, forniture e appalti. Sebbene convinti della mancanza di responsabilità dei Funzionari, a differenza di quanto lo stesso articolo 9 imputa, non vorremmo, per come abbiamo già sentito durante i lavori del Consiglio, che per sfuggire a questo obbligo si pensasse di acclarare “in Ritardo”“ gli Impegni di Spesa”, in attesa della Verifica  della Disponibilità Finanziaria contabile e giuridica. Questo si tradurrebbe in ulteriore ritardo dell’attuazione di tutti i lavori da Noi finanziati ed appaltati, in aggiunta ai ritardi strategici che Ufficio Tecnico,  Direttori dei Lavori e Compiacenti Imprese?, abilmente, avrebbero saputo imbastire (il condizionale è d’obbligo), in attesa del tanto agognato “Cambio della Guardia”. Un Sindaco già sperimentato e comodamente “assente”!

Ci auguriamo che i conticini  siano stati fatti bene! Temiamo vada in onda uno spettacolo “tribale” di autentica “Evirazione di Gonadi”, degno della “tribù dei Cretini”! Lo squallido spettro di questo non comporterebbe il nostro “appagamento”. Piuttosto la legittima preoccupazione di salvaguardare “Quelle” dell’intera cittadinanza, quantomeno le “nostre”:

- Le somme accantonate dei Finanziamenti da Noi ricevuti, hanno garantito, in una epoca possibilista, il quadro dei pagamenti, salvaguardando gli investimenti possibili, in una fase di “blocco” delle Riscossioni da Tributi per via di una esternalizzazione “superficiale ed infelice”.( Per fortuna il Federalismo prevede la definizione di strumenti e meccanismi di accertamento e riscossione che assicurano modalità di accreditamento diretto del riscosso agli enti titolari del tributo);

- Il Comune non riesce a coprire il costo dei Servizi!

- E’ fatto divieto di formare debiti pregressi attraverso la pubblicizzazione dei mezzi di pagamento di somministrazioni, forniture e appalti con iniziative anche di tipo contabile (nuove tecniche di ingegneria finanziaria che da Noi proposte sono state puntualmente snobbate. Viva la “Regnante Ignoranza”!).

Non ci sono soldi per “Investimenti”! E’ stato questo il nostro grido d’allarme. Occorre alzare “il Culetto” e dimostrare con i fatti e non con le “Chiacchiere” ciò di cui si è realmente capaci!

Caro Agostino, se la cosa in parte ti può rincuorare è sapere che anch’io, a sentire le prime schermaglie, ma per diversi motivi che spiegherò in seguito, condivido, la  preoccupante emergenza di una fase ripetitiva della nostra storia locale: la ostinazione a ripercorrere sentieri dimostratisi, oltremodo, perdenti per l’intera Città. La “presunzione di sapere senza apprendere”, ne rappresenta l’apogeo, e a nulla, vale per Noi, il monito di Eliot: “L’inizio di una conoscenza, consiste nell’ottenere un contorno definito della nostra ignoranza!”. Mauro D’Aprile Gruppo L’Orizzonte - 29.10.2013

e-max.it: your social media marketing partner
 

Questo sito utilizza i cookie per gestire la navigazione ed altre funzioni.Chiudendo questo banner o cliccando su qualunque elemento di questa pagina acconsenti all'uso dei cookie. Per ulteriori informazioni sui cookie che utilizziamo e come eliminarli, visitare la nostra pagina cookies police.

Accetto i cookie di questo sito.

EU Cookie Directive Module Information