Il “Gruppo Rinascimento”, vista la procedura fallimentare in corso per la società “Casa di cura Spinelli” S.r.l., ritiene che l'Amministrazione comunale dovrebbe richiedere la concessione in comodato gratuito del Castello angioino-aragonese per manifestazioni culturali.

Il gruppo “Insieme” condivide la proposta, già sperimentata durante l'Amministrazione di Centrosinistra a guida D'Aprile. A tale proposito si ricorderà che nell'estate 2007 il Vicesindaco, Riccardo Ugolino, delegato alla cultura, otteneva, in comodato d'uso gratuito, gli spazi interni alla cinta muraria del Castello, resi agibili da un accurato intervento di bonifica dei luoghi. In quell'estate sembrava che il Castello fosse ritornato agli antichi splendori, grazie alle numerose iniziative culturali (concerti, manifestazioni teatrali) che si tennero al suo interno. Con il Castello, visitato da tantissimi turisti e residenti, sembrava fosse rinato lo stesso Centro storico. Come non ricordare l'apertura di esercizi commerciali che richiamavano giovani fino a tarda notte e le splendide serate, con ospiti internazionali, organizzate da Laltraestate Cinema e Ottoni? Oggi siamo finiti nel punto più basso del degrado socio-economico e culturale del Centro storico e per ripartire c'è bisogno dell'acquisizione al patrimonio pubblico del Castello angioino-aragonese. Quale occasione migliore della procedura fallimentare in corso? Riccardo Ugolino Gruppo consiliare “Insieme” - 12.6.2013