Il disperato gesto di questa mattina  compiuto da  un anziano a Corigliano Calabro impone, come vado ripetendo da tempo,  una ulteriore riflessione alla politica

che mentre si consuma nelle sue interminabili “liturgie”, dimentica che fuori dai palazzi c’è un paese reale che vive un momento di profonda crisi economica e sociale. Una crisi che, com’è nella logica delle cose, incide maggiormente sui più deboli e  su quelle fasce di popolazione più esposte e meno tutelate. In questo contesto desidero denunciare il fatto che, a causa di scelte politiche operate solo in termini “ragionieristici” che hanno portato al progressivo impoverimento di strutture di assistenza verso le persone maggiormente vulnerabili. Quanto accaduto a Corigliano, in attesa di comprendere le reali ragioni del gesto, ci invita ad un ulteriore senso di responsabilità e, mi riferisco a chi è impegnato nelle istituzioni calabresi, ad  adoperarsi e lottare affinchè l’assistenza medica e sociale   ai cittadini sia considerata non solo un costo ma una servizio in ogni caso irrinunciabile.  Desidero, non da ultimo, esprimere la mia solidarietà e vicinanza alla famiglia dell’anziano di Corigliano che ha compiuto il drammatico gesto di questa mattina. Ernesto Magorno deputato del Partito Democratico - 20.04.2013