Un contributo concreto al dibattito sulla sanità nel nostro territorio, è quello che si è sviluppato nel corso dell’incontro “Il PD in difesa della sanità del Tirreno cosentino” svoltosi domenica scorsa a Belvedere Marittimo,

organizzato dal Gruppo Consiliare del PD alla Provincia di Cosenza e dal Circolo del PD di Belvedere Marittimo. Nell’intervento di apertura Ernesto Magorno, Capogruppo del PD alla provincia di Cosenza ha posto l’accento sulla necessità di recuperare i valori concreti legati ai bisogni dei cittadini, primo tra tutti proprio quelli relativi alla sanità. “Su questo fronte – ha affermato Magorno – occorre essere uniti, al di là delle appartenenze politiche, per difendere tutti i lavoratori e i presidi”. Di fronte ai tagli alla sanità dei quali si parla spesso, Magorno ha avanzato una proposta: quella di abolire i budget dei gruppi consiliari. Ne deriverebbe un messaggio serio per i cittadini. Al centro del dibattito a Belvedere l’articolata proposta relativa al territorio ex asl n.1sviluppata dal Forum della Sanità del PD, presieduto da Angela Riccetti .

La proposta è stata illustrata da Massimo Sisinno componente del Forum che ha evidenziato come: “Tra gli obiettivi da raggiungere quello di coniugare l’efficienza e l’economicità delle prestazioni. Bisogna, inoltre, assicurare eguaglianza delle prestazioni in tutte le Regioni d’Italia attraverso l’equità nell’accesso. Il progetto elaborato dal Forum mette al centro la persona considerata globalmente e mira a rendere i cittadini protagonisti del sistema, programmando sulla scorta dei bisogni di salute/malattia di ogni singolo territorio ”.

In tal senso tra le proposte avanzate dal forum vi è quella di “Garantire, nei tre plessi ospedalieri attuali, la presenza di un PS e di un osservazione breve intensiva nel Presidio Ospedaliero di Cetraro e di un PS e di un’osservazione temporanea nel Presidio di Paola e nel Presidio di Praia a Mare. Prevedere nella rete dell’urgenza ed emergenza, atteso anche le caratteristiche orografiche e di estensione del territorio, il PS e l’osservazione breve della Casa di Cura Tricarico Rosano di Belvedere Marittimo. Prevedere ancora nella rete dell’urgenza ed emergenza la presenza dell’UTIC, dell’Emodinamica Interventistica, della chirurgia generale/urgenza che può garantire la Casa di Cura Tricarico Rosano di Belvedere Marittimo, allo stesso modo prevedere la presenza del punto nascite della struttura di Cascini in rete con la sede dipartimentale di Cetraro. Per Angela Riccetti, Dirigente PD della Provincia di Cosenza: “E’ necessaria una revisione dell’organizzazione sanitaria e il Pd non può far finta di non vedere la realtà delle cose. Bisogna partire da una progettazione seria e assumersi la responsabilità di fare una proposta seria di riorganizzazione”.

Carlo Gaglianone operatore sanitario in una casa di cura convenzionata SSN ha posto l’accento sul fenomeno della migrazione sanitaria causata, a suo dire, dalla sfiducia dei cittadini che preferiscono rivolgersi altrove. “ Bisogna partire da ciò – ha aggiunto Gaglianone - per formulare delle proposte. Quella avanzata oggi è importante, può essere portata avanti e arricchita di contributi” . Per un altro operatore sanitario, Raffaele Gugliotti: “Si parla spesso di malasanità ma io non ci sto. Non si può parlare di malasanità guardando ai tanti interventi che facciamo con successo e di cui si parla poco. La vera malasanità sono i tagli insensati”.

L’incontro ha registrato anche l’intervento dell’Assessore Provinciale alla Viabilità e Infrastrutture, Arturo Riccetti, per il quale : “La proposta di oggi è coraggiosa, mi auguro che il Governatore Scopelliti sia più sensibile alle istanze del nostro territorio”. Nelle sue conclusioni , il Consigliere Regionale Carlo Guccione ha detto: “Dobbiamo evidenziare alcuni punti: innanzitutto il commissariamento della sanità per il quale non può essere deliberato alcun atto. Inoltre il piano di rientro non è stato ancora approvato e ciò provoca una serie di difficoltà. Piano di rientro che tra l’altro è stato realizzato non tenendo conto delle realtà territoriali”. Riguardo la proposta avanzata dal Forum, Guccione ha affermato: “C’è uno spirito innovativo nella proposta e dopo questa iniziativa si potrebbe costituire un movimento aperto a tutti per portala avanti, in modo da creare un coordinamento nel territorio su proposte concrete. Invito il governatore Scopelliti – ha concluso il Consigliere Regionale - a confrontarsi realmente con tutti i territori e con tutti gli operatori del settore sanità”. comunicato stampa - 22.03.2011