La maggioranza Granata che guida il Comune di Belvedere Marittimo perde un consigliere. Si tratta di Alfredo Arena eletto con la lista “Belvedere Libera” che vedeva candidato a sindaco appunto Enrico Granata.

Che ci fosse una frattura tra il primo cittadino e Arena si era intuito da tempo, con alcune prese di posizione molto rigide da parte del delegato alla sanità. A provocare la frattura (non si sa se insanabile o meno) il penultimo consiglio comunale, allorquando al momento di votare una delibera inerente l’urbanistica, il consigliere Arena ha abbandonato l’aula. «Tu non sei più nella maggioranza», sembra abbia urlato Enrico Granata nei corridoi del municipio. Da ciò un confronto aspro tra i due che ha sancito la frattura. Insomma uno in meno tra la maggioranza e uno in più nella minoranza. E il sindaco che deve vedersela anche con le pressioni che arrivano dal gruppo dei “ciriani”, ovvero dei “gentiliani” che fanno capo a Ciro Campilongo, il quale è pronto a lasciare la carica di assessore al Comune di Belvedere Marittimo per il più qualificante e certamente più redditizio incarico di subcommissario al consorzio di bonifica Valle Lao di Scalea. La conferma sembra arrivare dalle stesse parole di Campilongo, pronto ad assumere la carica di vice di Davide Gravina appena quest’ultimo si deciderà di affidargli l’incarico. Appunto, appena il commissario appena nominato dall’assessore regionale all’agricoltura Michele Trematerra determinerà l’atto di nomina. Che però tarda ad arrivare. Data per certa appena incoronato commissario Gravina, la carica di subcommissario rimane al momento vacante. E non è detto che venga ricoperta in tempi brevi. Come anche quella del direttore generale, incarico dato per certo dapprima all’avvocato ed esponente dell’Udc, Nino Fiorillo e poi arenatosi. Campilongo ricopre la carica di assessore al comune di Belvedere Marittimo. Al momento dell’insediamento il sindaco Granata aveva deciso di affidargli la delega al commercio. Candidato alle ultime consultazioni provinciali con il Pdl, Campilongo aveva deciso di non sostenere la doppia candidatura (comune e provincia), sottoscrivendo un accordo con Granata, accompagnandolo alla vittoria finale per la poltrona di sindaco. In un primo momento Campilongo era dato per certo commissario al Valle Lao, consorzio poi che lo ha visto in seguito vicepresidente dopo le elezioni vinte (con una sola lista) da Angelo Paravati. Granata, dopo aver sottoscritto l’accordo con Campilongo, gli ha affidato l’assessorato al commercio, nell’attesa dell’incarico al Valle Lao. Che non è ancora arrivato. Ora tocca alla minoranza affilare le armi e cercare di mettere in difficoltà il primo cittadino e il suo esecutivo. A cominciare dai prossimi appuntamenti che vedranno la maggioranza in forte difficoltà. Fra tutti i debiti fuori bilancio approvati nelle ultime assemblee consiliari, l’aumento delle tariffe, spazzatura e acqua. E ancora delibere inerenti lavori pubblici e urbanistica, sul quale l’ex sindaco, Mauro D’aprile e il gruppo “L’Orizzonte”, non hanno alcuna intenzione di sorvolare. Anzi gli atti sono pronti per essere inviati in procura. Antonello Troya - 04.10.2009