| o.d.g. cliniche, piano spiaggia, variazioni al bilancio, le proposte del gruppo consiliare "Insieme" |
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| Scritto da gruppo consiliare "insieme" | |||
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Il Consiglio comunale di Belvedere m.mo, nella seduta del 23 luglio, ha approvato all’unanimità un o.d.g. di solidarietà e salvaguardia delle case di Cura della provincia di Cosenza, per le quali il Commissario straordinario dell’A.s.p. di Cosenza, nei giorni scorsi ha sospeso l’accreditamento. L’o.d.g., già proposto dal consigliere Raffaela Sansoni e trasmesso dai sindaci di Diamante, Belvedere, Sangineto, Bonifati, S.Maria del Cedro, al Prefetto, al Presidente della Regione Calabria, all’Aiop, è stato integrato da alcune considerazioni svolte dal consigliere Riccardo Ugolino il quale, sulla scorta dei dati forniti dal consigliere regionale on. Nicola Adamo, ha rilevato che l’esigenza di riequilibrare il bilancio corrente della sanità calabrese (il disavanzo annuale ammonta a 250 milioni di euro) è ineludibile , se non si vuole vanificare ogni tentativo di rientrare dal debito accumulato negli anni precedenti. Occorre però, individuare le fonti vere degli sprechi nella sanità calabrese non imputabili che in parte alla spesa ospedaliera; essa infatti ammonta a € 1.275.064.810 (il dato è relativo al 2008) e costituisce il 38,57% del Fondo sanitario regionale, pari a € 3.305.460.651. Da rilevare, inoltre, che la spesa per la ospedalità privata , pari a 213 milioni di euro, costituisce solo il 6,44% della spesa sanitaria complessiva. Pertanto la proposta del Governatore regionale, on. Scopelliti, di tagliare di 40 milioni di euro i fondi per le Case di Cura accreditate , che forniscono 2.519 posti letto pari al 34,2% dei posti letto complessivi, appare incongrua e costituisce un attacco strumentale e ideologico a un settore nel quale le prestazioni sanitarie costano alla Regione sei volte in meno rispetto il servizio pubblico. Il Consiglio comunale ha pure approvato, all’unanimità, il Piano di spiaggia il cui iter iniziato con l’amministrazione di centro-sinistra (vedi delibere del consiglio comunale n.61/2007 e n.4/2008), si era concluso con la conferenza di servizio del 4 agosto 2009. Pur stigmatizzando il ritardo ( ben 12 mesi) con il quale il Piano è stato riportato in Consiglio comunale (altro che tempi celeri, come l’ufficio stampa comunale vorrebbe far credere!) il gruppo consiliare “Insieme” ha votato a favore perché il piano costituisce uno strumento di pianificazione territoriale fondamentale per lo sviluppo turistico del territorio e, soprattutto, perché sono state accolte dal Consiglio comunale le proposte che il consigliere Ugolino ha sottoposto alla conferenza dei capigruppo:
Si tratta di proposte fondamentali per la tutela delle categorie deboli e per gli operatori alberghieri, che possono ampliare la loro offerta turistica anche con servizi balneari. Stupisce che l’ufficio stampa del comune abbia tralasciato nel suo comunicato tali modifiche. Sono state inoltre approvate altre due delibere di variazione al Bilancio: - la prima, per reperire 500 euro necessari alla registrazione dell’atto di acquisto del terreno già di proprietà del Consorzio agrario ( a tale proposito si ricorderà che il terreno è stato acquistato e sistemato a parcheggio e a mercato settimanale dall’Amministrazione di centro-sinistra); - la seconda per reperire ulteriori 10.000 euro necessari all’acquisto di nuovo scuolabus, il cui finanziamento è stato concesso dall’Amministrazione provinciale. A questo proposito il consigliere comunale Ugolino aveva proposto di eliminare o ridurre alcune spese superflue e clientelari, quali le consulenze esterne, piuttosto che attingere a un capitolo di bilancio destinato alla manutenzione delle scuole. La maggioranza consiliare non ha accolto la proposta , penalizzando ulteriormente un settore già messo in ginocchio da sciagurate politiche nazionali di tagli alla cultura, alla formazione , alla ricerca. Gruppo consiliare "Insieme" - 27.07.2010
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