Ambulanti, il gruppo consiliare "Insieme" ha protocollato in data 21.06.2010 una interrogazione a risposta scritta indirizzata al Presidente del consiglio comunale, al Sindaco, all'assessore al commercio, al responsabile uff. commercio, al comando polizia municipale, al comando stazione carabinieri di Belvedere m.mo.

Premesso

che con Ordinanza n. 296/09, “per tutelare la salute pubblica, garantire la sicurezza stradale in particolare durante la stagione estiva”, il Sindaco ha vietato l’esercizio dell’attività di commercio itinerante in prossimità degli svincoli: Portosalvo – G. Fiorillo, Portosalvo – S. Antonio Abate, S.S.18 – Calabro –Petrosa, G. Fiorillo – Bizantini; e nelle aree seguenti: S.S.18 con relative piazzole di sosta, Piazza G. Grossi, sottopasso A.N.A.S. in loc. Piano la Donna;

che nelle altre aree non può svolgersi il commercio in forma ambulante nello stesso posto per più di un’ora consecutiva;

che le merci non possono essere depositate all’esterno degli automezzi;

che l’ambulantato abusivo costituisce una forma di concorrenza sleale nei confronti degli operatori di commercio a posto fisso, i cui costi di esercizio sono gravati dal fitto dei locali, dai tributi comunali ecc.,

Considerato

che l’ordinanza di cui sopra e le Leggi che regolamentano l’esercizio del commercio in forma itinerante sono quotidianamente violate;

che le autorità preposte non appaiono in grado di garantire l’esecuzione dell’ordinanza e il rispetto delle Leggi del Commercio,

con la presente chiedono di sapere quali azioni il Sindaco intende intraprendere per evitare che le proprie Ordinanze siano considerate alla stregua delle “grida” manzoniane, utili per salvare le apparenze ma inefficaci per garantire il rispetto della Legge, il prestigio dell’Ente, la tutela della salute pubblica, il corretto funzionamento del mercato.

p.s. suggeriamo di ricorrere all’Autorità Giudiziaria perché accerti eventuali omissioni e abusi.Gruppo consiliare "Insieme" - 01.07.2010