Il Consiglio Direttivo del Comitato Civico di  Bonifati , nella sua prima riunione di insediamento , ha ricordato la figura dell’amico Angelo  Sueva  ad un mese dalla sua tragica scomparsa .

Ogni componente ha ricordato con sincero rimpianto una straordinaria esperienza di amicizia personale e di profonda appassionata condivisione dell’amore che Angelo  nutriva per il suo borgo marinaro e per la sua gente. Angelo, mirabilmente ricordato nel giorno del suo funerale da Pasquale Filippelli e da don Giovanni, era sempre  solito dire in tono scherzoso  “parliamoci chiaro”, ma in questo suo intercalare c’era tutta l’onestà e la trasparenza del suo agire e quella sua apertura verso gli altri , anticipatrice,in qualche modo , di quella cultura dell’accoglienza tipica di un grande spirito libero ed autenticamente cristiano. Angelo  era e sarà per sempre una “icona”, una cartolina vivente di Cittadella che rimarrà nella memoria  collettiva di tutti quelli che lo hanno conosciuto. Angelo era soprattutto un punto di riferimento  fisso per tutti i villeggianti che hanno  frequentato o che continuano a frequentare Cittadella. Il  loro primo pensiero quando vi ritornavano era  “andare a salutare Angelo”.Una famiglia di amici comuni di Castellammare di Stabia, appresa la notizia, ha detto : “Cittadella non sarà più la stessa”. Forse è vero,ma ogni cittadino di Bonifati dovrà  impegnarsi  perché si affermi  una nuova cultura solidale, legalitaria, rispettosa di  ogni libera espressione di pensiero ed in questo modo migliorerà tutto  il paese , così come sognava Angelo,e ne  onorerà, al contempo,  la memoria .E per onorare la memoria di Angelo e di tanti altri concittadini meritevoli di essere ricordati per aver onorato Bonifati, il Comitato Civico impronterà la sua azione al loro insegnamento ed  al  loro esempio. Speriamo  di esserne  onesti  testimoni. Enzo Grosso - 21.03.2009