Si è riunito venerdì 30 luglio presso la sede del Museo del tempo e dell’amore (centro storico) il Consiglio comunale con all’ordine del giorno l’ approvazione del Piano economico finanziario (Pef) del servizio di gestione dei rifiuti urbani per l’anno 2021 e la determinazione delle tariffe Tari per l’anno 2021.

Durante i lavori, il capogruppo del costituito gruppo autonomo di maggioranza, Vincenzo Spinelli, ha presentato un’ interrogazione urgente indirizzata al Sindaco, dott. Vincenzo Cascini, riguardante l’affidamento dei lavori di consolidamento del movimento franoso in località “Santa Lucia”.

Il consigliere Spinelli ha chiesto di conoscere i motivi del mancato affidamento dei lavori e se i ritardi nell’aggiudicazione pregiudicano l’assegnazione del contributo ministeriale di € 2.500.000.

Il Sindaco ha risposto che approfondirà la questione e risponderà nei prossimi giorni.

Sul punto iscritto all’odg il capogruppo Spinelli ha dichiarato quanto segue:

«innanzitutto non riteniamo soddisfacente la risposta che la ditta “Calabria Maceri” ha fornito agli uffici circa l’incongruità delle somme relative ai costi generali di gestione rispetto agli anni precedenti ( - € 206.286,37 ) Di fatti, la ditta,  si è limitata ad una mera e semplice definizione delle sigle CARC e CGG, tra l’altro presente nella guida alla compilazione per la raccolta dati Pef 2021 fornita dall’Arera.

Nessuna spiegazione tecnico-economica del perché un dato così storicizzato, ricordo che i costi di gestione dal 2017 hanno rappresentato di media circa il 27% del costo totale del servizio rifiuti, oggi rappresentano il 14% del costo totale.

Nessun chiarimento è stato dato sulle somme dei contributi Conai.

L’ulteriore somma di € 7.500 impiegata per la bonifica dei cumuli di rifiuti presenti nelle contrade interessate dall’ampliamento della raccolta porta a porta conferma i nostri dubbi circa la determina n.281/2021. Da una parte per l’aggravio di spesa per le tasche dei cittadini, dall’altro dimostra per le modalità e la tempistica prospettata di non risolvere il problema rifiuti ma di alimentare disagi e criticità.

Comunque, per senso di responsabilità verso i cittadini/contribuenti ci asteniamo sui due punti iscritti all’ordine del giorno di oggi.

Non vogliamo, infatti, che la mancata approvazione del Pef comporti, inevitabilmente, l’applicazione delle tariffe dell’anno 2020, maggiorate rispetto a quelle proposte e la non applicazione delle riduzioni Covid in favore delle utenze non domestiche finanziate dal decreto sostegni-bis».

L’astensione avrebbe comportato la bocciatura delle nuove tariffe. Per cui i tre consiglieri del neo gruppo autonomo: Vincenzo Spinelli, Stefania Scoglio e il presidente del Consiglio comunale, Vincenzo Carrozzino, hanno deciso di abbandonare l’aula. La minoranza invece si è astenuta e le nuove tariffe tari sono state approvate dai restanti consiglieri di maggioranza.

Il consiglio comunale di oggi conferma la crisi all’interno dell’Amministrazione Cascini, il sindaco saprà ricucire i rapporti con il gruppo autonomo o darà seguito alle indiscrezioni sulle sue imminenti dimissioni?.

comunicato stampa - 31.07.2021