All’ordine del giorno di questo consiglio comunale, vi è il voto sull’approvazione del bilancio preventivo stabilmente riequilibrato anni 2020-2022.

Per giungere a questa approvazione, il consiglio comunale ha approvato in data 11/08/2020 l’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato. Ipotesi di bilancio, che a norma del testo unico è stata trasmessa al vaglio del Ministero dell’Interno, fra l’altro con oltre un mese e mezzo di ritardo (a tale proposito avevamo chiesto il motivo del ritardo nella trasmissione della delibera senza avere risposte). Ministero dell’Interno che ha approvato l’ipotesi di bilancio solo in seguito alle note di chiarimento richieste all’ente.

E’ proprio sulle note inviate al Ministero dell’interno in data 12/11/2020 protocollo 14883, vorremmo porre l’attenzione.

In quel documento decisivo per ottenere l’approvazione del Ministero degli Interni dell’ipotesi di bilancio riequilibrato è riportato una serie di dati che proietterebbero l’ente verso un bilancio sano ed equilibrato. Salta all’occhio di un attento lettore che quell’equilibrio di bilancio verrebbe raggiunto solo grazie a maggiori entrate e riduzione di spesa. Grazie cioè a: 1) attività volta alla lotta all’evasione “finalizzata ad incrementare la percentuale di riscossione ordinaria relativamente a tutte le entrate ed anche relativamente al servizio idrico integrato”; 2) Contenimento delle spese di funzionamento mediante riduzione delle spese correnti.

Quanto alla lotta all’evasione fiscale, l’attuale maggioranza, non solo individuò nella evasione fiscale la vera causa che determinò quel disavanzo di circa 18.000.000 di euro tale da far dichiarare il dissesto finanziario dell’ente, ma indicò anche nell’ufficio tributi il responsabile maggiore in quanto incapace di far pagare ai cittadini i vari tributi. Maggioranza Cascini che indicò subito la cura che avrebbe permesso all’ente maggiori entrate: Esternalizzazione totale del servizio di riscossione. Ebbene a distanza di ormai due anni dall’insediamento della Giunta attuale ancora non si è provveduto ad esternalizzare i servizi di riscossione. Eppure se ben ricordate, come gruppo di minoranza avevamo chiesto un rinvio del punto iscritto all’odg del consiglio comunale del 11.08.2020 al fine di eliminare quelle criticità tecniche avanzate anche dagli stessi consiglieri di maggioranza.

Proposta rigettata dalla maggioranza e motivata con l’urgenza del provvedimento.

Con nota del 12/01/2021, inviata a mezzo pec ed indirizzata al Sindaco, al Presidente del Consiglio, ai Consiglieri Comunali, ai Responsabili dell’Ufficio tecnico e di Ragioneria, il Gruppo Belvedere Città Futura, aveva chiesto di avere dei chiarimenti sulla scorta delle dichiarazioni rese dal Sindaco a mezzo social negli auguri di fine anno.

A quella richiesta il Sindaco con nota del 15/01/2021 facendo riferimento all’art. 43 del testo unico, ci invitava ad accedere direttamente agli atti presso gli uffici competenti.

Di fatto non è stato dato riscontro alle nostre richieste in totale violazione all’art. 43 del testo unico che prevede infatti il diritto dei consiglieri comunali di ottenere tutte le notizie e le informazioni utili per l’espletamento del proprio mandato.

Richieste che sono state reiterate in data 24/02/2021 a mezzo pec e che ancora oggi non hanno avuto alcun riscontro.

Su tale aspetto provvederemo ad informare il Prefetto di Cosenza.

In quelle richieste chiedevamo di conoscere, in riferimento alle entrate e alle spese comunali, dettagliatamente la percentuale di riscossione per Tari e servizio idrico integrato relativa agli anni 2019 e 2020;

A quella richiesta non abbiamo avuto alcuna risposta. Ad oggi non ci è dato conoscere l’incremento delle entrate tributarie del comune di Belvedere nei due anni dall’insediamento della nuova giunta.

In riferimento al servizio idrico integrato, ritorneremo sull’argomento nei prossimi giorni. Intanto segnaliamo che i cittadini stanno ricevendo in questi gironi le fatture riferite al servizio idrico integrato per l’anno 2020 con importi altissimi e di molto superiori rispetto agli altri anni. Intanto non si comprende il ritardo nell’invio delle fatture considerando che il ruolo idrico è stato approvato con determina del 04/11/2020. Un invio anticipato avrebbe potuto permettere all’ente di dilazionare in più rate l’importo da pagare, venendo veramente incontro a quei cittadini che si trovano in difficoltà economica e che non posso essere additati quali evasori.  Quanto alle tariffe applicate un dato va rilevato già in questa sede. Ebbene abbiamo confrontato le tariffe del servizio idrico integrato del comune di Belvedere M.mo con quelle applicate dal comune di Milano. Il risultato è sorprendente, una famiglia di tre persone con un consumo medio di 192 mc a Belvedere paga 298,14 contro € 170.33 di Milano il 75% in più. Qualcosa non ha funzionato in passato e continua purtroppo a non funzionare oggi.

Quanto al capitolo della riduzione delle spese correnti chiedevamo al Sindaco e al responsabile dell’Ufficio di ragioneria di sapere, sempre sulla scorta delle dichiarazioni rese dal Sindaco nel messaggio di fine anno, il totale delle spese sostenute dall’Ente per energia elettrica relativi agli anni 2019 e 2020 e nello specifico spese Enel per impianti di sollevamento, servizio idrico, depurazione, illuminazione pubblica. Anche su questa richiesta non abbiamo avuto alcun riscontro.

Non ci è dato conoscere i motivi che spingono l’Ente a non affidare la gara di project financing dell’illuminazione pubblica che avrebbe consentito quantomeno un servizio migliore attraverso la riqualificazione e l’efficientamento degli impianti di pubblica illuminazione.

E’ sotto l’occhio di tutti la carenza del servizio di illuminazione pubblica non solo nelle zone rurali ma anche nel centro cittadino.

Se non si interviene quindi seriamente sulle mancate entrate e sulle riduzioni di spese, si rischiano, in futuro, nuove dichiarazioni di dissesto. Preoccupazioni e dubbi sollevati più volte da questa minoranza nelle scorse legislature e che i fatti hanno dimostrato, purtroppo, essere fondati. Preoccupazioni attuali che non sono solo della minoranza consiliare, ma espresse anche dal revisore dei conti, il quale pur esprimendo parere positivo all’approvazione del bilancio riequilibrato, “raccomanda di monitorare costantemente l’andamento delle entrate e delle spese previste nel bilancio stabilmente riequilibrato 2020-2022 al fine di poter dare concreto avvio al risanamento dell’ente, necessario a seguito della dichiarazione di dissesto finanziario”.

Lavori Pubblici

In riferimento allo stato dei lavori pubblici, anch’essi oggetto della comunicazione trionfalistica di fine anno, chiedevamo di conoscere i motivi del mancato affidamento dei lavori di consolidamento della strada di Santa Lucia, in considerazione dei termini di gara fissati per venerdi 21 agosto 2020 quale termine ultimo di ricezione delle offerte e il 9 settembre 2020 quale termine di inizio delle operazioni di gara.

Chiedevamo di conoscere lo stato dei lavori dell’Istituto Scolastico scuole elementari di località Marina e la relazione del professionista incaricato;

Chiedevamo di conoscere il provvedimento di concessione finanziamento per efficientamento energetico edificio scolastico di Castromurro;

Chiedevamo di conoscere lo stato della gara ampliamento rete fognaria;

Chiedevamo di conoscere lo stato della gara lavori messa in sicurezza litorale danneggiato mareggiata 2019;

Chiedevamo di conoscere lo stato della gara ampliamento rete fognaria;

Chiedevamo di conoscere lo stato progetto di finanziamento sistemazione lungomare e strada adiacente;

Chiedevamo di conoscere lo stato progetto ampliamento cimitero;

Chiedevamo di conoscere lo stato progetto sistemazione Campo sportivo;

Chiedevamo di conoscere lo stato lavori impianto fotovoltaico Palasport;

Chiedevamo di conoscere lo stato lavori di sistemazione strada di Castromurro.

Tutte richieste rimaste senza risposta.

Oggi sicuramente, se avremo la fortuna di ascoltare la voce dell’assessore ai lavori pubblici, sicuramente lo stesso, come già ci è stato detto in passato in riferimento alla mancata adozione del PSC, individuerà nell’emergenza Covid la causa che ha rallentato tutte le procedure appena elencate.

Solo riguardo all’acquisizione della proprietà dei due terzi del Castello, l’emergenza Covid non ha causato ritardi.

Su tale argomento ci preme precisare alcuni aspetti che volontariamente abbiamo evitato di trattare durante l’ultimo consiglio comunale per rispetto delle figure istituzionali presenti.

Nel discorso di fine anno trasmesso su facebook, Lei Sindaco Cascini ha dichiarato: «abbiamo ottenuto dalla Regione Calabria i fondi per acquistare il castello nella sua totalità», per poi smentirsi durante i lavori dell’ultimo Consiglio comunale affermando «non ho detto che siamo nelle condizioni di acquisire il castello nella sua totalità».

Ebbene bisogna fare chiarezza, la deliberazione della Giunta regionale n.439/2020 pubblicata sul Burc n.1 del 04.01.2021 che assegna al comune di Belvedere m.mo un contributo di € 240.000 al quale fa riferimento anche l’ufficio di ragioneria, è finalizzato alla «messa di sicurezza di strade, ponti, viadotti nonché per interventi sulla viabilità e sui trasporti anche con finalità di ridurre l’inquinamento ambientale» e non può essere utilizzato per l’acquisto del terzo.

C’è di più questo contributo, che rischiamo di perdere, non può essere neanche utilizzato per interventi sul castello, perché bene non totalmente pubblico.

Ecco perché nella nostra istanza indirizzata anche all’assessore ai LLPP abbiamo chiesto di sapere se è intenzione dell’amministrazione comunale di utilizzare i fondi stanziati per la messa in sicurezza delle strade comunali considerato lo “sfasciume” in cui versa il nostro territorio.

In conclusione, esprimiamo un voto contrario all’approvazione del Bilancio stabilmente riequilibrato. In assenza di dati certi e aggiornati e non solo dati ipotetici, che avrebbero dovuto indicarci una reale inversione di tendenza di questa maggioranza rispetto alle passate amministrazioni, che secondo noi non vi è stata, non possiamo dare un voto favorevole. Come in passato, anche oggi non vorremmo essere corresponsabili di eventuali e non improbabili nuove dichiarazioni di dissesto.

Avv. Barbara Ferro - Avv. Agnese Fiorillo - Avv. Eugenio Greco - Avv. Daniela Tribuzio

* Durante lo stesso Consiglio comunale è stata approvata la mozione sulla diretta streaming delle sedute consiliari presentata dal gruppo consiliare "Belvedere città futura".