Abbiamo inviato una missiva, indirizzato al Sindaco ed ai Gruppi consiliari del Comune di Belvedere Marittimo, dove chiediamo la modifica dell’Art. 9 dello Statuto Comunale in relazione all’elezione del Presidente del Consiglio Comunale, in quanto l’Art. 39 comma 1 (D.lgs. 267/2000) cita:

“Nei comuni con popolazione sino a 15.000 abitanti lo statuto può prevedere la figura del presidente del consiglio” mentre il comma 3 cita: “Nei comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti il consiglio è presieduto dal sindaco che provvede anche alla convocazione del consiglio salvo differente previsione statutaria.“

Quindi, per ridurre le spese (qualche migliaio di euro) delle casse comunali, in un momento di crisi economica come quella che stiamo attraversando, sarebbe sufficiente modificare l’Art. 9 comma 1 dello Statuto.

Di seguito riportiamo lo Statuto Comunale attualmente in vigore e come potrebbe essere modificato:

Statuto Comune di Belvedere Marittimo ART. 9 comma 1 (attuale)

CONSIGLIO COMUNALE

Il Consiglio Comunale è dotato di autonomia organizzativa e funzionale e, rappresentando l’intera comunità, delibera l’indirizzo politico – amministrativo ed esercita il controllo sulla sua applicazione. La presidenza del Consiglio Comunale è attribuita ad un Consigliere comunale, eletto tra i Consiglieri eletti nella prima seduta del Consiglio. In sede di prima attuazione, l’elezione del Presidente viene effettuata nella prima seduta consigliare successiva all’entrata in vigore dello statuto.

ART. 9 comma 1 (modificato)

CONSIGLIO COMUNALE

Il Consiglio Comunale è dotato di autonomia organizzativa e funzionale e, rappresentando l’intera comunità, delibera l’indirizzo politico – amministrativo ed esercita il controllo sulla sua applicazione. La presidenza del Consiglio Comunale, essendo Belvedere Marittimo un comune con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti, è presieduta dal sindaco (Art. 39 comma 3 D.lgs. 267/2000).

Di seguito riportiamo uno stralcio del TUEL:

TESTO UNICO ENTI LOCALI D.lgs. n. 267/2000

PARTE I

Ordinamento istituzionale

TITOLO III

Organi

Art. 39 (1)

Presidenza dei consigli comunali e provinciali

1. I consigli provinciali e i consigli comunali dei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti sono presieduti da un presidente eletto tra i consiglieri nella prima seduta del consiglio. Al presidente del consiglio sono attribuiti, tra gli altri, i poteri di convocazione e direzione dei lavori e delle attività del consiglio. Quando lo statuto non dispone diversamente, le funzioni vicarie di presidente del consiglio sono esercitate dal consigliere anziano individuato secondo le modalità di cui all'articolo 40. Nei comuni con popolazione sino a 15.000 abitanti lo statuto può prevedere la figura del presidente del consiglio.

2. Il presidente del consiglio comunale o provinciale è tenuto a riunire il consiglio, in un termine non superiore ai venti giorni, quando lo richiedano un quinto dei consiglieri, o il sindaco o il presidente della provincia, inserendo all'ordine del giorno le questioni richieste.

3. Nei comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti il consiglio è presieduto dal sindaco che provvede anche alla convocazione del consiglio salvo differente previsione statutaria.

Confidiamo nel buon senso di Maggioranza e Opposizione affinché tale proposta venga attuata il più presto possibile.

Meetup Belvedere in MoVimento – Amici di Beppe Grillo - 21.03.2017