Il 2 aprile alle ore 10:00 presso il “Salone Don Silvio” in Belvedere Marittimo, si terrà la conferenza sull’agricoltura “Un nuovo modello di sviluppo in area vasta".

Le filiere dei distretti dell’economia sociale” organizzata dal Circolo ACLI “Giovanni Paolo II”, in collaborazione con le ACLI TERRA CALABRIA e l’Amministrazione Comunale di Belvedere Marittimo.

Durante l’evento interverranno il dott. Alfonso Rossi e la dott.ssa Sandra Tuzza esperti in programmazione comunitaria. Saranno, altresì presenti, i vertici nazionali e regionali delle ACLI e delle ACLI TERRA, Tommaso Pupa, Saverio Sergi, Pino Campisi,   che illustreranno ai presenti le possibilità di finanziamenti nazionali e regionali alle aziende agricole e ai giovani agricoltori, nonché le opportunità offerte dal Parco Agricolo Calabria, che promuove le tipicità dei prodotti agricoli e artigianali che nascono dalle Aziende del territorio regionale, con l’obbiettivo di creare e rafforzare le occasioni di sviluppo economico e di attività lavorative.

Interverranno, altresì, il Sindaco del Comune di Belvedere Marittimo, Ing. Enrico Granata, l’On.le Franco Sergio, Presidente della 1^ commissione Affari Istituzionali, l’Assessore Comunale all’Agricoltura, Dott.ssa Maria Rachele Filicetti, il Consigliere di maggioranza, Avv. Maria Donato, promotrice dell’iniziativa in collaborazione con il Presidente del locale circolo Acli, Avv. Santina Bruno.

L’iniziativa, che si inserisce in una serie di proposte  che nel campo dell’agricoltura sono promosse dalle ACLI TERRA regionale e dall’Amministrazione Comunale di Belvedere Marittimo, è tesa ad informare gli addetti ai lavori e quanti si accingono ad intraprendere l’attività agricola, delle opportunità di sostegno e finanziamento, che,  in questo momento storico, sono particolarmente favorevoli grazie alla normativa europea, nazionale e regionale, che ha rilanciato il settore.

L’interesse comune è quello di coniugare la salvaguardia e valorizzazione del patrimonio rurale e naturale, attraverso maggiori possibilità di sviluppo ed integrazione ai sistemi urbani che ruotano intorno alle realtà rurali. Riconoscere negli imprenditori agricoli e artigiani, nei GAS (Gruppi di acquisto solidale), nell'associazionismo rurale e artigianale, i protagonisti della produzione e della crescita culturale, sociale  della gente del territorio.

Il tutto finalizzato alla creazione di nuove opportunità di lavoro. comunicato stampa - 30.03.2016