E no…. cari amici miei, Barbara ed Eugenio…. avete preso un forte abbaglio e siete stati “buoni”! Non solo di martedì e mercoledì  i rubinetti restano totalmente asciutti, ma anche gli altri giorni!

Oggi è sabato, un qualunque sabato del mese di giugno, che ormai volge al termine, e non si vedono, manco a pagarli, i cosiddetti “turisti” che, poveretti, non possono essere incolpati di consumare acqua!!!! E, allora, spiegatemelo voi, amministratori, (di cosa, poi????) come si può andare avanti o sopravvivere in un paese che  non è possibile, e sono le 9, dico le nove del mattino, farsi una doccia o meglio farsi una “santa pulita”; non è possibile mettere a “fuoco” la cucina perché gli alimenti non possono essere lavati; non è possibile dare sfogo al pensiero di poter dare il “via” ad una lavatrice, ecc… ecc…ecc..!

E poi… un largo sospiro…. mi si viene a parlare di Archeologia, di Castello, di Palazzo dei Musei, di Sale polifunzionali…. e qui sento scendere lacrime sul viso, di Belvedere, Città d’Arte!

Cosa volete che me ne faccia di siti archeologici, tra l’altro, inesistenti e ripeto inesistenti, esistenti solo per chi non ha ormai nulla da pensare e da fare, e, allora, tenta, cerca, spara le sue ultime cartucce, inventando cose che non esistono!!!

Cosa volete che me ne faccia di un Castello caduto a pezzi (ecco… l’Archeologo di turno perché non raccoglie i cocci e le pietre del Maschio Angioino e poi, sedutosi su di uno sgabello se le studia per bene, meditando e… chissà… un po’ di senno possa afferrarlo) che non è servito neppure per un progetto scolastico, perché il nostro Castello non possiede più i connotati per essere annoverato e definito Castello, e poi, ancora… mi si viene a parlare di visite guidate…., di visite guidate al povero Maschio Angioino…. Visitare cosa????

Rispondetevi e rispondetemi…. Rispondetemi….

Sono stufa, scocciata, arrabbiata di assistere alle passerelle, di amministratori incapaci di amministrare un paesello che vanta un numero esiguo di abitanti e che riescono, con la complicità di belvederesi omertosi, lecca…. a sotterrare bellezza, grandiosità e potenzialità di un paese che sarebbe potuto diventare, in mani oneste, operose e capaci, un grande Paese.

Ma questo è un altro discorso che non può raggiungere menti opache e anestetizzate!!!

Acqua, voglio solo acqua perché, pur essendo un bene comune ecc… ecc.. ecc…, io la pago e profumatamente per “mantenere” ciuchini ad erba fresca, fresca perché il Signore, nella sua bontà,  manda la pioggia e la rugiada…..Olga De Luca - 27.06.2015