Diamante, incontro con la scuola per far conoscere il rito della processione pasquale |
Scritto da assessorato cultura e spettacolo comune di diamante | |||
Si è svolto, lo scorso martedì, presso l'Istituto Comprensivo di Diamante un incontro organizzato dall'Assessorato alla Cultura del comune di Diamante e finalizzato a far conoscere ai giovani alunni della scuola cittadina il caratteristico rito della processione pasquale di Diamante.
Erano presenti, il Vicario del dirigente la Prof.ssa Cinzia Campitelli, l'Assessore alla Cultura Franco Maiolino; Don Michele Coppa, Parroco della Chiesa Immacolata Concezione; Francesco Cirillo; direttore dell'Olmo; il Consigliere con delega alla Pubblica Istruzione, Francesca Casella. L’Assessore Maiolino in apertura, ha ringraziato innanzitutto l’Istituto Comprensivo per aver accolto l’idea dell’iniziativa e ha sottolineato come i riti della Processione pasquale a Diamante costituiscano una manifestazione di profonda spiritualità ed patrimonio culturale che, pertanto, non deve assolutamente esaurirsi ma essere rivalutato e rilanciato. Esistono nel nostro territorio riti religiosi di grande interesse ma la processione di Diamante, ha detto ancora Maiolino, si caratterizza per il fatto di affondare le sue radici nell’antica cultura marinara del nostro paese e che per questo ha delle peculiarità uniche che sono state, nel passato e tutt’ora, oggetto di studio e di attenzione da parte di studiosi e dei tanti visitatori ce in ogni periodo pasquale affollano la nostra Città. Don Michele Coppa, ha parlato con gli studenti degli aspetti religiosi e dell’importanza della Pasqua nella vita dei cattolici e nella nostra comunità. E' stato Francesco Cirillo, anche con l’ausilio di video d’epoca, ad illustrare e raccontare i significati, gli aspetti particolari della processione, così come alcuni oggetti che nel corso del rito collettivo assumono ancora una forte connotazione simbolica. a cominciare dalla corda simbolo del legame tra i marinai e tra tutti i componenti della comunità. Ancora sono stati mostrati ai ragazzi le troccole, chiamate, nel dialetto diamantese, “tocca tocca” particolari strumenti suonati nel corso della processione che aveva in un certo senso il compito di avvisare il popolo dello svolgimento della processione. Archimede, l’ultimo dei marinai diamantesi, ha fatto vedere ad un auditorio di bambini, quanto mai attento, come si prepara una delle corone di spine di cedro, come quelle che i partecipanti alla processione indossano, proprio per fare proprie le sofferenze del Cristo. Presente anche Gigino Sollazzo, uno dei tradizionali portatori della Croce durante la processione. Ma è sicuramente negli struggenti canti della passione di Gesù il momento più suggestivo della Pasqua diamantese . Eccezionalmente un gruppo di cantori, composto da alcuni tra i più giovani ed altri più esperti, ha intonato, per i bambini dell’Istituto Comprensivo, alcuni dei canti che esprimono, in maniera davvero commovente la partecipazione dei diamantesi al “Pianto di Maria” per la perdita del figlio Gesù. Lo stesso Cirillo ha letto una traduzione dei versi cantati con bravura dai cantori presenti Autenticamente grande l’attenzione e la curiosità degli alunni che hanno rivolto diverse domande all’Assessore, a Cirillo e a Don Michele Coppa. « La grande attenzione dimostrata dagli alunni per tutta la durata dell’ incontro –ha detto al termine l’Assessore Maiolino - è un segnale positivo che fa ben sperare che il nostro impegno per non far disperdere un patrimonio così prezioso stia andando nella giusta direzione». Assessorato alla Cultura Comune di Diamante - 19.03.2015
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