Giunge a proposito e a tempo debito la lettera dei parroci di Belvedere Marittimo che, dopo aver assicurato la loro preghiera ed il loro sostegno a coloro che intendono mettersi al servizio della comunità, esternano alcune loro sagge considerazioni.

La prima è quella che a nostro avviso merita un’attenzione maggiore ed è quella che evidenzia la crescente disaffezione dei cittadini rispetto alla politica attiva. Il nostro gruppo Rinascimento ha, sin dalla sua nascita nel 2004, sempre posto attenzione a questo elemento e per ciò ha svolto la propria attività cercando di coinvolgere ed interessare la popolazione in quelli che sono i problemi della comunità belvederese.

Noi tutti, come crediamo la maggior parte dei belvederesi, abbiamo la percezione dell’estremo degrado in cui versa il nostro paese e intendiamo dare il nostro contributo proponendoci nella prossima competizione elettorale con la nostra lista. E’ in tale prospettiva che facciamo ancora una volta un accorato appello a tutti quei cittadini che si sono allontanati dalla politica affinché non abbandonino l’amministrazione della cosa pubblica nelle mani di persone non idonee o che abbiano obiettivi distorti rispetto alla buona e corretta amministrazione comunale.

Siamo convinti che la nostra comunità abbia in se le risorse giuste per intraprendere un nuovo percorso di speranza per le nuove generazioni, perché in futuro i nostri figli possano scegliere di restare o tornare a Belvedere per vivere una vita decorosa e onesta, fatta di un lavoro che dia loro dignità che consenta di dare alle famiglie la giusta armonia che queste meritano.

Se potessimo permetterci di chiosare la lettera dei parroci, ci rifaremmo semplicemente a quanto ha affermato con decisione il nostro Papa Francesco in occasione della messa con i politici: “I peccatori pentiti sono perdonati. I corrotti no, perché rifiutano di aprirsi all’amore”. Siamo convinti che se solo riuscissimo a liberare la politica dai politici corrotti avremmo reso un grande servigio alla intera comunità.

Per quanto concerne le domande poste dai parroci nella loro lettera, possiamo dire che nel nostro programma elettorale, che è in fase di elaborazione, cercheremo di dare delle risposte alle complesse tematiche che gli stessi hanno posto alla  nostra attenzione.
Per il momento manifestiamo il nostro favore per la loro iniziativa che fa sentire ancora di più la vicinanza della comunità religiosa a tutta la cittadinanza.

Gruppo Rinascimento - 28.03.2014