cerca nel sito

Laltrasinistra, Powered by Joomla! and designed by 123WebDesign
la politica dei fatti e non degli “annunci” PDF Stampa E-mail
Scritto da mauro d'aprile   

Il recentissimo Decreto Legge 6 Marzo 2014 n°16, nella premessa recita testualmente: “Considerata la straordinaria necessità ed urgenza di adottare disposizioni in materia di finanza locale, misure volte a consentire il superamento di situazioni di crisi finanziaria degli enti territoriali, nonché per garantire l’equilibrio di bilancio e la stabilità finanziaria dei medesimi; ……..emana il seguente decreto.

Dopo avere dato disposizioni in materia di TARI e TASI circa la possibilità del superamento delle rispettive aliquote e le modalità di riscossione delle stesse, ed aver precisato che il monte del volume complessivo da sottrarre ai comuni nel 2014 dal contributo ordinario é di 118 Milioni di Euro che sarà ripartito in proporzione della popolazione residente, all’art. 11, modificando in parte la scadenza del 15 Febbraio entro cui si sarebbe dovuto redigere il Documento di Fine Mandato, stabilisce che lo stesso deve essere necessariamente redatto alla scadenza del sessantesimo giorno prima del rinnovo dei Consigli Comunali. Ribadisce, lo stesso articolo, quanto stabilito in precedenza: che a redigere la Relazione di Fine Mandato debba essere il Responsabile del Servizio Finanziario o il Segretario Comunale e che la medesima, deve essere sottoscritta dal Sindaco, certificata dal Revisore dei Conti e trasmessa dallo stesso Sindaco alla Corte dei Conti. La stessa Relazione per Legge deve essere pubblicata sul Sito Istituzionale dell’Ente, con la data di trasmissione alla Corte dei Conti.

In una Civile Cittadina democratica la Relazione andrebbe illustrata e spiegata alla cittadinanza per mettere la stessa nella migliore condizione di giudicare l’operato dell’Amministrazione Uscente. La Relazione che serve a stabilire i limiti entro cui si può muovere  la successiva azione amministrativa, serve anche a fornire correttamente, a quanti si apprestano a predisporre il proprio Programma di Mandato per la candidatura a Sindaco, quelle necessarie ed indispensabili informazioni da porre alla base del medesimo e che la Cittadinanza si appresta a votare.

E che il legislatore, con l’ultimo Decreto richiamato, abbia voluto consacrare l’inderogabile principio di garanzia della stabilità dell’Ente e dell’Equilibrio di Bilancio per consentire il superamento di situazioni di crisi finanziaria dello stesso, obbligando i responsabili finanziari dell’Ente ed il Sindaco uscente a dichiarare la veridicità dei conti, rafforza il più generale dettato legislativo: la necessità di predisporre una Programmazione di Mandato in stretta relazione con le possibilità economiche del Comune, delle sue Entrate ed in ragione di uno Sviluppo Possibile, meno enfatico, quanto reale e veritiero.

Belvedere non può permettersi ancora una volta la inutilità di passerelle di intere generazioni che al grido autoreferenziale del “nuovismo” e delle “capacità sperimentali”, smentite dai risultati di fatto vergognosi, continuano a procurare una retrocessione di immagine e di sostanza della Città, con la tragica conseguenza che il “degrado”, non solo fisico del territorio, ma in senso lato, sia divenuto un’assuefazione culturale.

Ed è in questa direzione, sulla importanza di questo atto, sulla sua inevitabile, necessaria,  diagnosi, che vorrei richiamare la intelligente  e costruttiva vigilanza della Cittadinanza e al contempo la corresponsabilità di coloro che annunciano la propria disponibilità a partecipare alla prossima campagna amministrativa. Ma, oltremodo convinto della disertazione al richiamo, se non anche del sicuro ottenimento di una fuorviante ed insignificante risposta da parte dei preposti, i quali, attraverso un ormai utile sussidiario atteggiamento di snobismo, che di fatto, per chi addetto alla materia, al solito, mal cela una propria inadeguatezza, mi ripropongo, alla scadenza ultima  stabilita dal Decreto richiamato in premessa, di tracciare lo stato dell’arte di questa Amministrazione ed offrire l’informativa della situazione alquanto delicata dell’Economia dell’Ente, presentando insieme un Proprio Programma di Mandato. Mauro D’Aprile Impegno Civico - 11.03.2014

e-max.it: your social media marketing partner
 

Questo sito utilizza i cookie per gestire la navigazione ed altre funzioni.Chiudendo questo banner o cliccando su qualunque elemento di questa pagina acconsenti all'uso dei cookie. Per ulteriori informazioni sui cookie che utilizziamo e come eliminarli, visitare la nostra pagina cookies police.

Accetto i cookie di questo sito.

EU Cookie Directive Module Information