cerca nel sito

Laltrasinistra, Powered by Joomla! and designed by 123WebDesign
pulizia dei fossi paga il Comune. Il Tar ha condannato l'ente su ricorso dell'Anas PDF Stampa E-mail
Scritto da m.c.(il quotidiano)   

Il sindaco di Belvedere aveva intimato la pulizia dei canali ai proprietari terrieri ed anche all'Anas, lungo la Statale 18. Il Tar ha accolto il ricorso della società che gestisce le strade ed ha condannato il Comune.

Ha annullato l’atto impugnato ed ha condannato il Comune di Belvedere Marittimo al pagamento delle spese di giudizio in favore della ricorrente per mille euro. Il ricorso era stato proposto da Anas Spa, rappresentata e difesa dall'avvocato Tommaso Maria Cucci, per l'annullamento dell’ordinanza che intimava a provvedere alla pulizia dei canali e dei fossi presenti nel territorio comunale.

Nell'atto dell'ente del 15 ottobre 2012, si ordinava a tutti i proprietari, possessori, gestori di fiumi, canali di irrigazione, adduttori, scolatori e altri corsi di acqua che attraversano il territorio comunale e così pure i proprietari frontisti con i corsi d’acqua o aree lungo le strade e vie comunali a provvedere alla pulizia dei canali e dei fossi e al ripristino e realizzazione di adeguate opere idrauliche per la raccolta delle acque , al taglio delle siepi e dei rami sporgenti. L’Anas ha impugnato l'ordinanza sostenendo che l’obbligo di provvedere alla manutenzione dei canali e dei fossi prospicienti alla strada statale 18 sono di competenza del Comune. m.c.( il quotidiano della calabria 02.02.2014)

e-max.it: your social media marketing partner
 

Questo sito utilizza i cookie per gestire la navigazione ed altre funzioni.Chiudendo questo banner o cliccando su qualunque elemento di questa pagina acconsenti all'uso dei cookie. Per ulteriori informazioni sui cookie che utilizziamo e come eliminarli, visitare la nostra pagina cookies police.

Accetto i cookie di questo sito.

EU Cookie Directive Module Information