liceo musicale, lettera aperta |
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Scritto da comitato pro liceo musicale | |||
Cari amici, Vogliamo ringraziare pubblicamente l’amministrazione comunale di Belvedere M. Mo (Cs) che finalmente,si fa portavoce di una esigenza culturale del territorio ,indispensabile per il futuro delle giovani generazioni e della cittadina belvederese ; in particolare: il consigliere O.Sarpa per il suo efficace contributo e il vicesindaco M.D’Aprile che con l’ istanza inviata agli organi competenti evidenzia nello specifico, attenzione e preoccupazione , per le sorti del futuro liceo musicale a Belvedere, che istituito dal Miur incontra difficoltà nell’attivazione da parte dell’U.S.R.. Quali sono le motivazioni ? … ! E’ incomprensibile il balletto di competenze tra U.S.R. e U.S.T. ! Invitiamo gli organi competenti e i politici del territorio a sbrogliare questa matassa, impegnandosi da subito,ad ottenere l’ auspicata attivazione per l’A.S.2014/15. Basta con la politica dello struzzo,il tasso di abbandono scolastico è altissimo ed è alla base del boom di disoccupati. Occorre ampliare l’offerta formativa a supporto della didattica, oltre ad aprire le scuole anche di pomeriggio, come potrà verificarsi con l’avvio del liceo musicale. Perché tutto questo? …… Che cosa c’è dietro? …… Noi ,non vogliamo entrare in dinamiche ambigue, ma chiediamo un’opportunità: crescere culturalmente e socialmente dando un futuro certo ai nostri figli. Il liceo musicale a Belvedere darà grandi occasioni, ai giovani dell’Alto tirreno cosentino ,sopperirà alla dispersione scolastica che nel meridione è diventata una piaga sociale e costruirà una rete di benefici di carattere economico, turistico, culturale e sociale . E’ da più di un anno, che aspettiamo con trepidazione, l’avvio del Liceo Musicale Statale presso l’istituto Magistrale “A. Campanella” di Belvedere m. mo (c s) Ora basta attese! Vogliamo l’attivazione definitiva per l’anno scolastico 2014/2015. Sappiate che: - nel frattempo, i docenti di ruolo della scuola pubblica, diventano soprannumerari, mentre i precari non hanno più incarichi annuali; - gli studenti sono costretti a ripiegare su scelte scolastiche non confacenti alle loro inclinazioni, per poi abbandonare la scuola e di conseguenza gli studi definitivamente; - i cittadini chiudono le loro attività ritrovandosi ad affrontare la mancanza di lavoro. Perchè tutto questo? Come si può migliorare la nostra società, se si continua ad accrescere il precariato a incrementare gli esuberi a favorire la dispersione scolastica e la disoccupazione? E’ giusto privare i nostri ragazzi di un’offerta formativa ampia e completa? E ’ giusto non dare opportunità nuove di formazione, spendibile nel mondo del lavoro? E … non si dica che, il liceo musicale deve essere UNO nella provincia, perché, vuol dire, non conoscere la realtà territoriale, non voler comprendere le esigenze della provincia cosentina, delle famiglie e dei giovani che vivono a migliaia di km da Cosenza. Piuttosto chiediamo: come mai la regione Campania ha attivato, 16 licei musicali, di cui 6 nella provincia di Salerno, 5 nella provincia di Caserta e 2 in ogni provincia? Come mai, la regione Puglia ha attivato 8 licei musicali,di cui 3 solo nella provincia di Bari? (Tutto ciò è presente negli elenchi istituzionali dei licei musicali attivati sul territorio nazionale!) Riflettete Politici , Direttori, Presidenti, Dirigenti, …… Tutti ! Aiutateci a far crescere culturalmente, socialmente il territorio non siate inermi e passivi : ve lo chiede tutta la comunità dell’Alto tirreno cosentino. Bisogna dare alle nuove generazioni, un segnale forte per cambiare rotta. Favorite la cultura e incrementate l’occupazione giovanile. Rimarchiamo con forza la richiesta di cambiamento, per una nuova istruzione pubblica che rende migliore la collettività . Comitato alto tirreno cosentino pro liceo musicale - 10.12.2013 email Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. Il comitato culturale dell'alto Tirreno cosentino è composto da musicisti, cittadini, genitori, studenti, professionisti, associazioni, e uomini di cultura (di Bonifati, Cittadella, Sangineto ,Belvedere m. mo Diamante, Buonvicino, Maierà, S.Maria, S. Domenica,Verbicaro, Orsomarso, Grisolia, Scalea, ecc.:ben 22 comuni).
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