L’Istituto per il Turismo di Acquappesa e la Libera università popolare “Nicola Carrozzino” presentano il libro “Il caso Fallara. Storia del ‘modello Reggio’ e del suo tragico epilogo”, di Giuseppe Baldessarro e Gianluca Ursini (Città del sole edizioni).

L’evento “I modelli che s’incrinano. Dal caso Fallara alla responsabile cittadinanza attiva” si terrà domani pomeriggio (6 aprile), alle 17.30, nella sala dell’Istituto in via “Pietro Mancini” (ex via “Sciabiche”) di Acquappesa. Partecipa uno dei due autori, Giuseppe Baldessarro.

Durante l’incontro, si parlerà della crisi del cosiddetto “modello Reggio”, di ingranaggi non poi così oleati, di rimandi di colpe e di una donna, Orsola Fallara, dirigente del settore Finanze del comune di Reggio Calabria: dopo lo scandalo delle somme che si era «impropriamente autoliquidata”, Orsola Fallara nel dicembre del 2010 decise di togliersi la vita ingerendo dell’acido muriatico. Da allora è un rimando di interrogativi, di cifre impazzite, di un sistema clientelare su cui i due autori fugano dubbi e, dati e fonti alla mano, tracciano un quadro realistico, quanto drammatico, di una città allo stremo.

Fatte le dovute eccezioni, difficile districare il filo della responsabilità politica, di decisioni poco attente e ponderate, di una cittadinanza sonnecchiante che, nel silenzio, pare accettare spese folli fino ad arrivare alla paralisi amministrativa. Difficile fare i conti con un enorme buco nel bilancio cittadino, su cui sta indagando la Procura della Repubblica e il Ministero dell’Economia. Difficile immaginare, soprattutto, che nessuno si sia accorto di nulla, mentre il modello “Reggio” si incrinava e mostrava i suoi primi, tragici cedimenti. Come arduo presagire i prossimi scenari.

All’evento parteciperanno, oltre all’autore Giuseppe Baldessarro, Emilio Sciammarella, presidente della “Lupa”, Sandra Grossi, dirigente scolastica dell’Istituto per il Turismo di Acquappesa, Alessia Antonucci, giornalista pubblicista di “Gazzetta del sud”, Michele Borrelli, docente dell’Unical, e Alfio Bonaventura, segretario comunale. comunicato stampa - 05.04.2013