Caro Antonello, purtroppo come spesso accade, non sei riuscito a capire le nostre puntualizzazioni.

Tu hai pubblicato un articolo interamente copiato da uno scritto firmato da membri del Pd senza citarne gli autori (che non sono il sito su cui è apparso l'articolo) e facendolo apparire come un tuo scritto. Vorrà dire che la prossima volta avrai l'esclusiva dei nostri articoli così da evitarti brutte figure future.

E' palese che i ritrovamenti archeologici non sono di proprietà di un partito o di un singolo ma dell'intera collettività, ma è altrettanto vero che coloro i quali si sono prodigati per portare i ritrovamenti alla ribalta cittadina sono stati i componenti del circolo locale del Partito Democratico.

Intendiamo precisare che il circolo PD Belvederese, composto da 178 iscritti, è l'unico partito organizzato presente nella nostra cittadina e non si occupa solo di rifiuti.

Caro Sig. Troya, il circolo Belvederese nell'ultimo anno, a mezzo stampa, web e con manifestazioni ha toccato i seguenti temi:

-Scarichi Fognari

-Campagne abbandonate

-IMU

-Acqua

-Spazzatura

-Tares

-Frane

-Molte altre problematiche delle singole contrade belvederesi.

Inoltre, vogliamo ricordare che ogni articolo apparso a firma "circolo PD Belvedere M.mo" non è sempre riconducibile alla figura del consigliere R. Ugolino che non riveste ruoli dirigenziali all'interno del partito, ma ha diritto a partecipare alle riunioni come iscritto e come consigliere comunale, come previsto dallo statuto di circolo.

Vi sono innumerevoli giovani che ogni lunedì e giovedì si incontrano, discutono e promuovono iniziative per la nostra cittadina.

Pertanto, ti inviatiamo a partecipare alle nostre riunioni, non come cercatore dell'arca perduta ma da semplice cittadino. I giovani del Circolo PD Belvedere Marittimo - 29.03.2013