Vogliamo trasmettervi il nostro sconcerto per l’avvenire del Liceo Musicale.O, dovremmo dire, per presumibile mancanza di avvenire.

Il Liceo Musicale di Belvedere M.no, non parte, non partirà, a meno di una massiccia mobilitazione della società civile, degli uomini di cultura, dei musicisti, degli imprenditori.

Perché? Che cosa sta succedendo? La richiesta per l’attivazione del Liceo Musicale è importante, in quanto, una città come Belvedere, si caratterizza per le sue tradizioni musicali ed essere un centro culturalmente vivo. Inoltre, in molte scuole medie di I° grado esiste la sperimentazione musicale.

La Regione Calabria insieme alla Provincia di Cosenza hanno recepito la richiesta e le esigenze del territorio, con il sostegno dei comuni e delle fondazioni culturali/musicali come si evince dai protocolli d’intesa; ma, l’U.S.R. pur avendo inteso le istanze, ha bloccato l’istituzione e quindi la relativa attivazione per l’anno scolastico 2013/2014 del liceo Musicale nel comune di Belvedere m.mo con la seguente motivazione: “Non è stato ancora assegnato il contingente di organico da parte del Miur..”

Giustificazione, alquanto particolare, poiché il territorio calabrese, “agli addetti ai lavori”, è conosciuto molto bene, basti ricordare che negli ultimi anni, in seguito, alla riforma Gelmini, l’organico ha subito tagli massicci provocando esuberi nella maggior parte delle classi di concorso; solo per citarne alcuni: la classe di concorso di discipline musicali (A031/032) solo nella provincia di Cosenza ha 26 esuberi circa, senza citare gli esuberi nelle cl. Di c. A050/51/60.. (italiano, latino, storia, scienze, ecc). Si sono “dimenticati” di tutto questo? Si rendono conto di fornire prova di una mancata progettazione formativa? Si sta creando, infatti, una strozzatura fra i numerosi indirizzi musicali di Scuola Media esistenti nell’alto tirreno casentino e il Conservatorio; in mezzo… dovrebbe esserci il liceo musicale e invece c’è… il NULLA; oppure le lezioni private, o la scuola paritaria cui si danno anche dei soldi per sostenerla, mentre gli studenti devono pagare la retta mensile… e chi non può permettersela? Che cosa deve fare? Perché non dare opportunità agli studenti ampliando l’offerta formativa? Così si stronca l’avvenire dei giovani ed è inutile parlare o proporre progetti musicali nelle scuole o svolgere corsi di aggiornamento per le discipline musicali. Dove, devono svolgere la loro attività, i docenti? Nei piani di studio dei licei non c’è la musica… ! Per fare partire il Liceo Musicale basterebbe un centesimo (1%). Si trovano soldi, abbondantemente, per tutti gli altri, per noi NO.

E allora, spiegateci il perché… prima che, la notizia diventi così interessante dal punto di vista mediatico, da non potersi più tenere entro i limiti della cittadina belvederese.

Certo, si potrebbe dire che, il Liceo Musicale non partirà nel 2013-2014, ma negli anni successivi; oppure si potrebbe consigliare di iscrivere gli studenti a Cosenza! Conoscete il vostro territorio?

Pensate a un ragazzo di 14/15 anni che deve viaggiare ogni mattina prendendo l’autobus da Scalea, Aieta, S. Domenica Talao, Orsomarso, Verbicaro, Grisolia, Sant’Maria, Buonvicino, Diamante, Belvedere, Cittadella, Bonifati, ecc. (ben 21 comuni) partendo alle 5/6,00 circa del mattino e rientrando alle 16,00 circa del pomeriggio, con tutte le preoccupazioni e i disagi che comportano… Voi lo Fareste? Lo fareste per coltivare le passioni dei vostri figli? Riflettete e rispondete…

La nuova generazione è stata sottratta da prospettive credibili, per le quali valga lo sforzo e la gioia della realizzazione. Non solo chi è nel disagio, ma forse ancor più chi è nel benessere, che, è manipolato per diventare un conformista, un animale compratore, un ebete che si nutre solo di superficialità. Una vita piena di musica e di cultura è sicuramente un argine a tutto ciò. Chi ha avuto il privilegio di crescervi, faccia, come proviamo a fare oggi, qualcosa perché altri vi crescano a loro volta.

Cantava un autore musicale: “La verità è, che la musica… Quand’ero piccolo mi ha salvato”.

Come si potrà riparare al danno provocato dalla riforma, alla musica, ai giovani, alla cultura e… ai docenti?

I giovani sono il futuro dell’umanità, se essi sono educati bene, potremmo avere un miglior avvenire. Noi crediamo che gli adolescenti siano molto più motivati e molto più impegnati di quello che appare nella società. Il guaio è che non sono aiutati. Prima di tutto, si dovrebbe dare alla musica, nelle scuole, non uno spazio accessorio, ma un ruolo di materia importante, data la tradizione storica e culturale italiana. Oggi la musica è completamente esclusa… Noi non siamo burocrati, siamo genitori. L’avvenire dei nostri figli E’ ADESSO… E’ adesso che devono fare delle scelte importanti. Vogliano che i nostri figli abbiano un “ futuro musicale” migliore del nostro, non Peggiore Comitato culturale dell’alto Tirreno Cosentino pro Liceo Musicale - 20.02.2013

* la lettera aperta è indirizzta Ai politici e agli imprenditori della città di Belvedere M.mo e del territorio dell’alto Tirreno Casentino. Alle fondazioni – Agli uomini di cultura e ai musicisti. Agli organi di informazione. Ai docenti e ai discenti e a tutti i cittadini dell’alto Tirreno Cosentino

**la  lettera è pienamente condivisa dal circolo Pd di Belvedere Marittimo