L’iniziativa, finanziata dalla Regione Calabria attraverso l'avviso pubblicato sul BURC n 50 parte III del 16 dicembre 2011, per la selezione di iniziative culturali di cui alla linea 3 del Fondo unico per la Cultura 2011, presenta un evento studio in materia di rapporto tra credito e promozione culturale.

Il Convegno, progettato dal Dott. Palmieri Francesco e diretto dal Dott. Benedetto Castriota, sarà organizzato dall’Associazione Novecento di Castrovillari, e avrà come tema i modi innovativi utili alla promozione culturale, gli strumenti per promuovere gli eventi, le modalità di una valida  promozione di eventi che raffigurino le nostre origini e la promozione per promuovere nuove iniziative innovative da un punto di vista artistico.

Il Convegno affronterà un’analisi e le proposte dei vari modi che potranno essere vagliati per usare il credito come soluzione per far fronte alle poche risorse economiche per promuovere la cultura. Un nuovo metodo che altre Regioni stanno sperimentando e che in futuro potrà svilupparsi in modo significativo. Il tema principale del Convegno sarà di dare un seguito in Calabria alla prima Carta di Credito per la Cultura (Carta Salva-Cultura) presentata in Regione Piemonte. L'obiettivo sarà di sperimentare la possibilità di una creazione di un fondo, attraverso l'utilizzo di una carta di credito emessa con il patrocinio delle Regioni, allo scopo di sostenere iniziative culturali. In sostanza, una percentuale della commissione della carta di credito potrà essere trasferita in un fondo destinato a sostenere la cultura, senza costi aggiuntivi per chi la utilizza e ogni utilizzatore potrà scegliere a quale istituzione devolvere la propria transazione. Il sistema prevede che su ogni pagamento, senza nessun costo per l'utente, la banca rinunci a una minima percentuale sulla commissione e la devolva al fondo per la cultura. Il titolare della carta potrà accumulare punti che in realtà sono soldi veri e decidere se assegnarli a un monumento, a un'associazione, un evento o istituto. Grazie a questo metodo innovativo, con le nuove carte di credito, l'utente, senza costi aggiuntivi, potrà accantonare in un fondo una percentuale della spesa fatta, destinandola al finanziamento dei beni/eventi culturali regionali a lui più cari. Questo modo farà partecipare al sostegno culturale non solo gli Enti Pubblici ma anche le aziende e i cittadini, poiché la cultura è un'eccellenza che merita di essere sostenuta da tutti. Il Convegno prevedrà anche interventi per presentare ipotesi di finanziamenti per:

▪     La promozione della cultura nelle sue varie forme;

▪     La gestione e la realizzazione di eventi;

▪     Le iniziative di sostegno e sviluppo delle attività culturali.

▪     L'acquisto, la costruzione, la ristrutturazione e il miglioramento di luoghi ed immobili destinati ad attività culturali o strumentali ad essa.

I temi che si affronteranno riguardano il mantenimento della diversità culturale, di migliorare l'accesso alla cultura, di promuovere gli scambi e di creare condizioni favorevoli per le industrie culturali. Esso intende intensificare la cooperazione coltivando un dialogo culturale nazionale che abbia come obiettivo il miglioramento dello scambio d’informazioni, l'identificazione dei temi d'interesse parallelo o complementare per le parti coinvolte, il consolidamento della collaborazione e la promozione della comprensione e della fiducia reciproca. La promozione culturale e il rapporto con il credito e quindi la finanza, sono temi che valorizzeranno questo Convegno studio per valorizzare l’arte contemporanea, la Promozione educativa e culturale, l’Integrazione europea per la cultura, gli Interventi a favore delle attività teatrali, musicali e della danza e della produzione cinematografica, il Sostegno all'accesso al credito alle imprese dello spettacolo, la Valorizzazione delle infrastrutture dello spettacolo.

Il dibattito che nascerà sarà utile per sensibilizzare il territorio a domandare cultura ai propri amministratori, a stimolare le nuove idee per trovare utili risorse a finanziare gli eventi culturali, utili a creare uno stimolo per le nuove generazioni, che possa portare a una ricerca di un'identità nelle nostre radici e che possa essere legata ai luoghi storici che caratterizzano i nostri splendidi Comuni.

Il Convegno sarà utile per capire la possibilità di se e come varare una proposta di legge in merito, affrontare un processo di riorganizzazione che dovrà partire da un protocollo d’intesa tra le parti, e che per la natura stessa del settore culturale, si presenta particolarmente complesso e articolato data la vastità e la delicatezza della materia cultura.

Al Convegno parteciperanno Amministratori regionali e locali, l’Assessore alla Cultura della Regione Calabria, Dirigenti responsabili, Rappresentanti delle facoltà Universitarie di riferimento, operatori della PA nel settore spettacolo, opinion leaders, studiosi, dirigenti e funzionari delle amministrazioni regionali, provinciali e comunali impegnati nella gestione delle risorse nazionali e comunitarie a favore del settore dello spettacolo e dei beni culturali, dirigenti e direttori di banche, cittadini. Tra le presenze ricordiamo che dovrebbe essere presente il sottosegretario ai beni culturali , l’arch.  Roberto Cecchi, L’editore Giuseppe Aletti dell’ Aletti editore, diversi direttori delle banche, come ad esempio la Banca Carime, Banca Prossima, BCC Mediocrati, Giornalisti  del SOLE 24 ORE, di Calabria Ora e de la Stampa, il Responsabile della Rete Pubblica Amministrazione di CartaSi, e altri personaggi che arricchiranno il parterre del Convegno. Il Convegno è assolutamente gratuito e quindi aperto a tutti gli interessati. dott.Francesco Palmieri - 09.05.2012