Il gruppo “Insieme” già il 20 aprile, con un documento che per motivi tecnici non è stato pubblicato, denunciava l’eccessiva spesa relativa agli incarichi legali.

In meno di due anni l'Amministrazione comunale ha conferito n°35 incarichi di patrocinio e tutela legale, iscrivendo in bilancio 186.000 euro nel biennio 2010-2011:

• una spesa spropositata a fronte dei 36.714 euro degli anni precedenti;
• una spesa, in acconto, che si moltiplicherà al momento della definitiva liquidazione delle parcelle;
• una spesa ingiustificabile a fronte dei tagli che il governo Berlusconi ha disposto per gli Enti locali (il nostro Comune nel 2011 avrà dallo stato € 185.844,80 in meno) e che costringeranno l'Amministrazione comunale a istituire nuovi tributi (imposta di soggiorno) o inasprire quelli esistenti (addizionale IRPEF).

E' per queste ragioni che riproponiamo l'istituzione di un Ufficio legale, composto da avvocati con retribuzione fissa; ciò comporterebbe un notevole risparmio per il Comune e in futuro non saremmo costretti ad assistere al pagamento di parcelle di 70.000 euro, come quella liquidata ad un legale per un incarico ricevuto nel 1999.

Inoltre non saremmo costretti ad assistere al poco edificante esempio di avvocati che, contravvenendo alle più elementari norme etiche e deontologiche e nell'indifferenza del consigliere comunale delegato, accettano incarichi dal Comune e contemporaneamente assumono mandati difensivi in giudizi che vedono l'Ente come controparte. Gruppo "Insieme" - 11.05.2011