La ricerca della verità ha affascinato gli uomini di tutti i tempi, impegnandoli strenuamente, con notevole dispendio di energie intellettuali, e facendo si che ogni disciplina,dello scibile umano,dedicasse buona parte dello studio a tale ricerca.

Moltissimi autori,letterati,filosofi,ricercatori,giuristi, artisti e anche uomini comuni si sono cimentati in tale fatica.Nei vari periodi storici,ognuno ha cercato di definire la verità,per poi farne un buon(o cattivo) uso nei casi della vita.Anche Gesu' Cristo ha parlato di verità,ma quella è senz'altro un'altra verità o se volete la Verità che esula dai fini del mio ragionamento.Tra i vari autori che hanno trattato l'argomento mi piace citarne uno, a me molto caro:Luigi Pirandello! "Uno,nessuno e centomila",credo sia l'opera che definisce meglio,l'inafferrabilità della verità degli uomini.Anche quando tutto sembra chiaro,c'è sempre il dubbio che qualcosa non torna! L'uomo" si muove sulla scena della vita" assumendo varie forme,quelle che gli assegnano gli altri.Mentre crede di essere uno,per se e per gli altri,in realtà è tanti uindividui diversi a seconda di chi lo guarda.S'impone,o il contesto sociale gli impone,una "maschera".Sotto questa non c'è nessuno,c'è solo un fluire indistinto e incoerente di stati d'animo,"l'ingannevole recita"(di cui parlo anche nelle mie poesie).Verità al singolare o verità al plurale? La verità è forse un'opinione?Certamente,è sotto gli occhi di tutti come la verità si intrecci con la giustizia:Non è una novità,è sempre stato cosi!La verità di un ricco e potente è più vera di quella di un povero derelitto! Se si va in tribunale ad assistere alla deposizione di un barbone,ci si accorge,dalle facce dei giudici,che quella verità è poco credibile.Viceversa la deposizione di un ricco signore o di un grande manager è tenuta in molta più considerazione!La verità poi dipende dal momento.Oggi,io dico una cosa,vedo l'effetto che fa e poi,magari smentisco,dicendo di essere stato frainteso(tipico comportamento dei politici)Attualmente il nostro presidente del consiglio è il maestro delle varianti sul tema:dice una cosa,una cosa qualsiasi,non importa che sia vera o che sia falsa.L'importante è ripeterla all'infinito!Prima o poi diventerà vera! "Una bugia ripetuta un milione di volte diventa una verità"(Goebbels).Tra l'altro gli italiani preferiscono accendere la tv(magari quelle di proprietà del premier)e restare passivi ed immobili....o al massimo rimbecillirsi su facebook.La turpitudine dell'ignoranza!...neanche le vicende odierne dell'Egitto e della Tunisia insegnano qualcosa!...".Ahi serva Italia di dolore ostello,nave sanza nocchiere in gran tempesta" dott. Salvatore Belmonte - 31.01.2011