cerca nel sito

Laltrasinistra, Powered by Joomla! and designed by 123WebDesign
l'assessore ha dimenticato di citare la fonte PDF Stampa E-mail
Scritto da antonello troya   

Ufficio Stampa? Soldi sprecati. Portavoce? Macchè. Tanto c’è internet che pensa a tutto. Anche a stilare, ovvero copiare, i migliori comunicati stampa e poi siglarli con tanto di firma, tra il “dottor” e “Assessore al Comune di Belvedere Marittimo”.

Insomma nell’era della globalizzazione perché sprecare tempo a trovare le fonti, spremere le meningi e dare forma su carta ai propri pensieri, se poi c’è la rete che ti permette di copiare ciò che vuoi. Ma è proprio la globalizzazione, e internet in particolare, che ha teso un tranello “mediatico” all’assessore al bilancio del Comune di Belvedere Marittimo, Carlo Cesareo.

Nei giorni scorsi su alcuni siti locali di informazione politica (laltrasinistra e BelvedereNews) erano apparsi alcuni interventi a firma di Cesareo. E mica robetta da niente, tipo delibere comunali, incarichi e quant’altro. Macchè. Qui parliamo di “Mediterraneo, nuova frontiera” e dell’Unità d’Italia: “150 anni di (dis) unità”. Insomma roba da far impallidire anche gli economisti e gli storici più intransigenti: altro che copyright, diritti d’autore e plagio.

Apparizioni riprese anche da alcuni quotidiani locali, caduti anch’essi nell’inganno, con l’aggravante di non aver verificato la notizia. Insomma tolti i blog che hanno pubblicato fedelmente la nota, i giornali hanno a dir poco copiato un comunicato “copiato” dalla rete. Un primo intervento di Cesareo è del 30 ottobre. Il caro assessore al bilancio ha voluto illuminare i suoi concittadini con un intervento sull’Unità d’Italia. Solo che una buona parte della nota stampa era stata copiata da un intervento a firma di Gianni Puglisi dal titolo “L’Unità d’Italia? A pezzi”, pubblicato sul Corriere della sera il 14 ottobre e ripreso da traccialibera.it.

Una buona parte dell’inciso, le invettive di Bossi e della Lega contro Roma ladrona, il ricordo delle tragedie del Vajont, Gibellina, Firenze e l’Aquila, sono riportate fedelmente. Il finale? Perfettamente uguale: “Diversamente il centocinquantenario non sarà una festa, ma una vera tragedia”.

Ma le perle culturali del “Tremonti belvederese” non sono finite qua. Le escussioni dell’assessore al bilancio si sono spostate di soli due giorni. Sui blog campeggia un intervento, “Mediterraneo, nuova frontiera”. Solo che, anche in questo caso, buona parte del discorso è copiata “nientepopodimeno che” dalla relazione del presidente dei giovani imprenditori, Federica Guidi, letta durante un meeting dei giovani imprenditori di Confindustria, che si tenne a Capri nell’ottobre dello scorso anno, sul tema “Mediterraneo dall’Europa al Golfo, la rotta verso nuovi orizzonti. Le tesi dei giovani imprenditori”.

E mica qui parliamo di tariffe dell’acqua, di rifiuti solidi urbani, di buche per la strada o della nonnina centenaria. Qui si cita Gorbaciov, si parla della storia del Mediterraneo, dell’antica Grecia. E come non ricordare il muro di Berlino: “La caduta del Muro ha capovolto il modo in cui guardiamo noi stessi ed il mondo. Abbiamo respirato, tutti insieme, l'aria di libertà che invadeva i Paesi ex sovietici e, per osmosi, un poco di più anche i nostri.

Le conseguenze geopolitiche della caduta del Muro sono il vissuto dei nostri giorni”. Non contento dell’opera svolta la parte finale dell’articolo la riprende da un editoriale di Florindo Rubbettino, direttore di “Qualeimpresa”, del dicembre dello scorso anno.

Frasi da giovani imprenditori, forse anche da semplice assessore comunale al bilancio, il quale forse si sarà dimenticato di citare la fonte. Capita. Antonello Troya - 05.11.2010

e-max.it: your social media marketing partner
 

Questo sito utilizza i cookie per gestire la navigazione ed altre funzioni.Chiudendo questo banner o cliccando su qualunque elemento di questa pagina acconsenti all'uso dei cookie. Per ulteriori informazioni sui cookie che utilizziamo e come eliminarli, visitare la nostra pagina cookies police.

Accetto i cookie di questo sito.

EU Cookie Directive Module Information