Cara laltrasinistra, ti scrivo perchè penso,ideologicamente,quasi come te,perciò vorrei sottoporre alla tua attenzione alcune personali considerazioni,al fine di conoscere il tuo pensiero a tal proposito.

All'inizio degli anni ottanta la società capitalista ci aveva promesso benessere,ricchezza diffusa,una vita piacevole e piena di belle cose (personalmente penso che si debba essere felici anche ideologicamente,usando cioè quella parte di corteccia deputata all'ideazione ed alla fantasia, ovviamente possedendo l'indispensabile).

Ora, dopo trent'anni cosa resta di quella promessa? Non esattamente quello che ci saremmo aspettati:ansia,lavoro precario(che la Gelmini addirittura elimina col licenziamento),frustrazioni di ogni genere,rapporti umani condizionati e deteriorati dalle pressioni di una società sempre più votata al consumismo.

L'uomo moderno è stritolato da un sistema che lo spinge ad avere sempre di più (macchine,telefonini,computers, vestiti sempre alla moda,soldi che non bastano mai ecc.)e ad essere per questo sempre più scontento.Una parte preponderante di questa situazione la svolge,a mio parere,la televisione ed i mass-media in generale che attualmente,per lo più sono posseduti da Silvio Berlusconi come tutti sanno(un regalo di Craxi).

Tuttavia esistono anche televisioni di tutto rispetto(Rai tre).Noi tutti conosciamo i motivi per cui Berlusconi si è fatto eleggere presidente del consiglio,avendo trovato terreno fertile in un popolo,quello italiano,tutto sommato di scarsa cultura e dipendente dai poteri forti (il capo),però sappiamo anche che lo stesso popolo si sente preso in giro dalla sinistra che quando governa è quasi peggio della destra(vedi Regione Calabria).

Gli uomini di sinistra non riescono a risolvere neanche i piccoli problemi quotidiani dell'amministrazione della cosa pubblica,essendosi trasformati in burocrati perfetti.Non credi che piuttosto che andare alla ricerca del leader,la sinistra debba cercare se stessa,nel senso della propria identità,nonchè di quei valori che le appartenevano?(Hanno bloccato i contratti pubblici per quattro anni e nessuno ha manifestato,hanno aumentato di un anno il periodo per andare in pensione,da quaranta a quarantuno e nessuno ne parla) Non credi che unitamente alla disoccupazione giovanile,siano questi i temi cari alla sinistra,oltre naturalmente,ad una maggiore equità fiscale?

Se la nostra è una società deresponsabilizzata e relativista noi di sinistra siamo responsabili allo stesso modo e forse di più di quelli di destra.Tu cosa ne pensi?Il sud,tra l'altro,è in mano ai politici con la p minuscola che la fanno da padroni di ogni ente (vedi Sanità) e che impediscono a quei pochi che vorrebbero lavorare nell'interesse dei cittadini di poterlo fare.Poi la Mafia....Beh,.. è meglio non parlarne....Lascio a te le risposte sperando che qualcuno rifletta con quella parte di corteccia cerebrale di cui sopra.......Ciao! Salvatore Belmonte - 03.10.2010