Non più tardi di qualche giorno fa l’Assessore al Turismo del comune di Belvedere M.mo parlava di un “cartellone estivo” ricco di ospiti prestigiosi, di eventi culturali, musica e sport, ma anche di iniziative che esaltano la tradizione popolare.

Ma, allo stesso tempo, così si  esprimeva: “ nonostante ci troviamo nell’anno della crisi economica globale (???)…siamo riusciti a realizzare,… …, un cartellone ricco di eventi…” e, con riferimento alla cultura, così continuava: “noi crediamo che tagliare la cultura significhi mortificare la sete di conoscenza e  recidere un importante motivo di coesione sociale”.

Ebbene da queste affermazioni si direbbe che l’Assessore al Turismo e l’intera Giunta si siano dati da fare, con progetti e richieste finalizzati,  per ottenere quei contributi che, in questo caso, la Regione Calabria, con legge regionale  del 12.6.2009, metteva a disposizione di Enti ed associazioni a sostegno di programmi e di iniziative culturali.

Niente di tutto questo; infatti, ancora una volta, Belvedere M.mo resta fuori dai contributi regionali perché  inefficienza e disinteresse generale pervadono questa Giunta, con l’aggravante di aver nominato uno staff a disposizione del Sindaco e della Giunta, tra i cui compiti, vi era anche quello di reperire fondi per l’Ente Comune.

Il comune di Belvedere M.mo è fuori da questi contributi perché nessun progetto o richiesta è stata presentata, mentre Comuni, a noi viciniori ( Diamante, Santa Domenica Talao, ecc..), o Associazioni varie, sono stati ammessi ai contributi regionali.

Trascorso un anno dall’insediamento di questa Maggioranza non è più consentito e credibile trincerarsi dietro il “non ci sono soldi” e continuare a “piangersi” addosso.

Ricordiamo ai “ novelli ”( ormai non più ) amministratori che i soldi non cadono dal cielo o arrivano solo perché si è amici o elettori di Assessori regionali o provinciali, ma si conquistano con la presentazione di progetti finalizzati, in attuazioni di leggi, che  questa Giunta, ancora una volta, dimostra di non conoscere.Lucio Carrozzino - coordinamento Pri Alto Tirreno cosentino - 12.08.2010