La Corte dei Conti, con deliberazione n°567/2009, ha eccepito che “l’Ente ha proceduto a nuovi affidamenti di servizi pubblici …….. in violazione dell’art. 23bis  del D.L. n°133/2008”.

Poiché vige il principio generale secondo il quale l’affidamento dei servizi, l’acquisto di beni, la realizzazione di opere pubbliche devono essere effettuati mediante procedure competitive ad evidenza pubblica, con la presente si chiede di sapere :

- quali opere, non ancora ultimate, sono state affidate con incarico diretto e, qualora si sia proceduto per “somma urgenza” o con ordinanze sindacali “urgenti e con tangibili”, le ragioni per le quali a tutt’oggi le stesse non sono state realizzate e i provvedimenti che l’Amministrazione comunale intende adottare nei confronti dei destinatari inadempienti;

- quali servizi sono stati affidati senza ricorrere a procedure concorsuali e se, alla scadenza dei relativi contratti, l’Amministrazione comunale intende adeguarsi alle direttive della Corte dei Conti;

- l’elenco dei fornitori di beni e le procedure con le quali sono state individuati. Riccardo Ugolino - consigliere comunale - 04.05.2010

*l'interrogazione è indirizzata al Sindaco, al segretario comunale, ai dirigenti del comune di Belvedere M.mo