Oggi mio figlio...per la prima volta nella sua vita ha ricevuto un gesto "violento" da parte di un bimbo un po´ più grande di lui: è stato spinto e, non sapendo reagire, si è tanto spaventato!

L´episodio si è verificato nel parchetto sotto casa, luogo in cui , Francesco, sta imparando a socializzare e ad affrontare i primi passi verso la vita vera. Accolgo con piacere e, se può essere di aiuto, sostengo la richiesta che il Circolo di Legambiente e Laltrasinistra rivolgono al primo cittadino Ing. Enrico Granata. Da buona belvederese emigrata in altri luoghi, torno in paese, per periodi anche abbastanza lunghi, almeno due volte l´anno. Abbiamo spesso il problema di dove poter portare il bambino per non interrompere il suo percorso di socializzazione che è ormai diventato, per lui, quasi un bisogno fisiologico. Caro Sindaco promuoviamo e impegniamoci per la realizzazione di un luogo in cui il futuro del nostro paese, i bambini, possano, oltre che all´asilo, iniziare a confrontarsi, a parlare, a "lavorare" insieme. A mio modesto parere è il primo passo dell´educazione verso il confronto. La nostra terra è forse afflitta da molti mali, che le impediscono di crescere come le altre, proprio perché, nella maggior parte dei casi, i cittadini sono poco propensi alla collaborazione e al confronto. Iniziamo insieme a scardinare degli aspetti della nostra cultura che a volte ci precludono la possibilità di approfittare di occasioni che segnano dei piccoli passi nel lungo percorso di sviluppo che ci attende. Lavoriamo insieme sulle teste rigeneratrici del nostro tessuto sociale è una della possibilità che abbiamo il dovere di darci! Lida Cairo - Roma 19 gennaio 2010