riceviamo e pubblichiamo- La soppressione del turno pomeridiano presso l’ufficio postale della Marina di Belvedere Marittimo ha indotto il sindaco di Belvedere Marittimo, Enrico Granata, ad inviare una lettera di protesta al responsabile zonale dell’ente pubblico di Castrovillari.

“In riferimento alla sua nota del 27 novembre – scrive Granata al direttore di filiare, Umberto De Michele - devo comunicare il mio vivo disappunto per tale decisione, in relazione alla soppressione del turno pomeridiano dell’ufficio in oggetto. Intanto, fa presente Granata, il periodo scelto per la chiusura pomeridiana non pare essere quello più consono, “tenuto conto che nel mese di dicembre vengono pagate le pensioni e le tredicesime alla popolazione anziana che alla fine è quella che subisce le attese e le file chilometriche. Proprio ieri, sono iniziati i primi malumori, in quanto molti cittadini si sono recati per pagare i ruoli comunali e hanno dovuto sobbarcarsi ore di fila, si prospetta, quindi, anche un danno economico per questo Ente, in un momento di crisi  così particolare. L’ufficio postale della Marina, in considerazione della sua particolare ubicazione territoriale e del bacino di popolazione servita (di pomeriggio abbraccia anche i Comuni vicini), e non ultimo il suo ammodernamento con nuovi arredi e nuove attrezzature informatiche, è stato ed è uno dei più efficienti uffici PT della costa, raggiungendo sempre il budget fissato dalle Poste”.

Il provvedimento in questione ha già destato forti proteste che alla fine potrebbero degenerare nel turbamento dell’ordine pubblico. “Pertanto – scrive in ultimo Granata - la invito a rivedere la sua decisione in quanto il ridimensionamento dell’orario di apertura comporterebbe disagio non solo alla città di Belvedere Marittimo che da tempo subisce le più svariate forme di penalizzazione, ma anche all’intero territorio montano e costiero dove non è presente alcun ufficio postale con apertura nel pomeriggio”. ufficio stampa comune di Belvedere m.mo - 02.12.2009